Procedura per l'affidamento del servizio di accelerazione presso l'Hub di Brindisi (Chiuso)

Inviato da dgemmiti il Mar, 02/13/2024 - 09:03
Competitività PMI Gara per servizi di accelerazione alle startup del settore Turismo e Cultura

La procedura di gara aperta per l'affidamento del servizio di accelerazione presso l'Hub di Brindisi, gestita da Invitalia e finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico con risorse a valere sull'Asse III del PON Imprese e Competitività è finalizzata all'erogazione di un programma di accelerazione per le imprese del settore “Turismo e Cultura".

Il programma di accelerazione richiesto si articola in tre attività principali da svolgersi nell’arco di 7 mesi decorrenti dalla sottoscrizione del contratto e dal contestuale avvio del servizio. Le attività principali sono:

  1. analisi dei bisogni e progettazione del programma di accelerazione, in tutte le sue componenti (assessment, formazione, mentorship, benchmark, business matching, demo day). L’attività sarà svolta entro i primi due mesi di decorrenza del servizio;
  2. erogazione del programma di accelerazione, della durata minima di 8 settimane e massima di 12 settimane. L’attività sarà svolta dal terzo al sesto mese di decorrenza del servizio;
  3. monitoraggio, supporto e gestione del programma. L’attività sarà svolta contestualmente alle attività di cui ai precedenti punti 1 e 2, dal primo al settimo mese.

Il programma di accelerazione dovrà essere realizzato in modalità prevalentemente residenziale negli spazi di Palazzo Guerrieri in Brindisi.

Il servizio oggetto della presente procedura ha come destinatarie 10 imprese, con un numero minimo di 8, costituite in qualsiasi forma giuridica a partire dal 1° gennaio 2015, aventi almeno una sede operativa in una delle cinque Regioni del PON Imprese e Competitività sopra indicate. 

Per partecipare alla procedura di gara, gli operatori economici interessati dovranno preventivamente registrarsi sul Portale Gare e Appalti Invitalia attraverso il quale si accede alla Piattaforma Telematica. A tal fine dovranno seguire le istruzioni disponibili sulla home page del Portale medesimo, selezionando il campo “REGISTRAZIONE AL PORTALE”.

L’ammontare massimo dell’importo per l’esecuzione del servizio in presenza è stimato a € 310.000,00 oltre IVA, comprensivo di tutti gli oneri e delle spese di trasferta.


 

La procedura di gara aperta per l'affidamento del servizio di accelerazione presso l'Hub di Brindisi, gestita da Invitalia e finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico con risorse a valere sull'Asse III del PON Imprese e Competitività è finalizzata all'erogazione di un programma di accelerazione per le imprese del settore “Turismo e Cultura".

PON Imprese e Competitività
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Credito di Imposta

Inviato da dgemmiti il Mar, 02/13/2024 - 08:58
Competitività PMI Credito di Imposta

La legge di stabilità 2016 ha istituito a decorrere dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2019, un credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo).

Il decreto legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18, ha modificato la disciplina del credito d’imposta, prevedendo tra l’altro:

  • l’estensione dell’agevolazione all’intero territorio della regione Sardegna;
  • l’innalzamento delle aliquote del credito d’imposta che sono stabilite nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020;
  • l’innalzamento delle aliquote del credito d’imposta che sono stabilite nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020;
  • l’aumento dell’ammontare massimo agevolabile per ciascun progetto di investimento;
  • la cumulabilità del credito d’imposta con altri aiuti di Stato e con gli aiuti de minimis, nei limiti dell’intensità o dell’importo di aiuti più elevati consentiti dalla normativa europea.

Il Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 Fers contribuisce all’intervento del credito di imposta rendendo disponibili da un minimo di 136 milioni di euro ad un massimo di 306 milioni di euro.

Con decreto ministeriale 29 luglio 2016 sono state assegnate, in fase di prima applicazione, risorse per un importo pari a 163 milioni di euro a valere sull’Asse III – “Competitività Pmi” del PON, di cui 123 milioni destinati alle regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 40 milioni destinati alle regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna)

Lo strumento è operativo dal 30 giugno 2016. Le imprese che intendono fruire del credito d’imposta devono presentare una comunicazione in via telematica all’ Agenzia delle Entrate (provvedimento Agenzia Entrate del 24 marzo 2016).

Soggetti beneficiari
Possono beneficiare del credito d’imposta PON le piccole e medie imprese che hanno ricevuto da parte dell’Agenzia delle Entrate l’autorizzazione alla fruizione del credito di imposta in relazione a progetti di investimento riguardanti l’acquisizione di beni strumentali nuovi e rispondenti agli specifici criteri di ammissibilità definiti dallo stesso articolo e relativi a:
  • ammontare minimo dell’investimento (500 mila euro)
  • esclusione delle sole attività economiche del settore agricoltura, silvicoltura e pesca
  • localizzazione nelle regioni meno sviluppate o in quelle in transizione
  • riconducibilità degli investimenti agli ambiti applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente
I progetti di investimento delle pmi del Mezzogiorno che soddisfano i predetti criteri di ammissibilità sono sottoposti ad apposita istruttoria da parte della Direzione generale per gli incentivi alle imprese, che ne valuta la cofinanziabilità con le risorse del PON IC.

Con decreto direttoriale 4 gennaio 2017 sono stati definiti le modalità per la valutazione di eleggibilità dei progetti d’investimento all’utilizzo delle risorse PON e di comunicazione del provvedimento di utilizzo delle risorse, nonché degli adempimenti successivi alla sottoscrizione del provvedimento e degli ulteriori obblighi per le imprese beneficiarie.
 
 


 

Il PON Imprese e Competitività contribuisce all’intervento del Credito di imposta per gli investimenti nel mezzogiorno, per l’acquisizione di beni strumentali nuovi dal 2016 al 2020,  istituito dall’articolo 1, commi da 98 a 108, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.

Il PON rende disponibili da un minimo di 136 milioni di euro ad un massimo di 306 milioni di euro.

Lo strumento è operativo  dal 30 giugno 2016 (provvedimento Agenzia Entrate del 24 marzo 2016).

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 225 del 26 settembre 2016  il decreto ministeriale 29 luglio 2016 di assegnazione di risorse del Programma operativo nazionale al credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni del Mezzogiorno.

Il decreto legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18, ha modificato la disciplina del credito d’imposta, prevedendo tra l’altro:

  • l’estensione dell’agevolazione all’intero territorio della regione Sardegna;
  • l’innalzamento delle aliquote del credito d’imposta che sono stabilite nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020;
  • l’innalzamento delle aliquote del credito d’imposta che sono stabilite nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020;
  • l’aumento dell’ammontare massimo agevolabile per ciascun progetto di investimento;
  • la cumulabilità del credito d’imposta con altri aiuti di Stato e con gli aiuti de minimis, nei limiti dell’intensità o dell’importo di aiuti più elevati consentiti dalla normativa europea.

Per presentare le domande:

Le istanze devono essere presentate con le modalità e secondo i modelli indicati sul sito Agenzia entrate

PON Imprese e Competitività
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Fondo per la crescita sostenibile - Cratere Aquilano (Chiuso)

Inviato da dgemmiti il Mar, 02/13/2024 - 08:54
Innovazione Fondo Crescita

Con la riforma degli incentivi alle imprese realizzata dal Decreto Crescita 2012, il FIT – Fondo per l’innovazione tecnologica ha assunto la denominazione di “Fondo per la crescita sostenibile”.

Il nuovo Fondo è destinato al finanziamento di programmi e interventi con un impatto significativo in ambito nazionale sulla competitività dell'apparato produttivo, con particolare riguardo alle seguenti finalità:

  • la promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione di rilevanza strategica per il rilancio della competitività del sistema produttivo, anche tramite il consolidamento dei centri e delle strutture di ricerca e sviluppo delle imprese

  • il rafforzamento della struttura produttiva, il riutilizzo di impianti produttivi e il rilancio di aree che versano in situazioni di crisi complessa di rilevanza nazionale tramite la sottoscrizione di accordi di programma

  • la promozione della presenza internazionale delle imprese e l'attrazione di investimenti dall'estero, anche in raccordo con le azioni che saranno attivate dall'ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane

Con decreto interministeriale 8 marzo 2013 sono state definite le priorità, le forme e le intensità massime di aiuto concedibili dal Fondo. In particolare sono state individuate le seguenti tipologie di interventi:

 

Le agevolazioni del Fondo sono concesse nella forma del finanziamento agevolato. La possibilità di concedere incentivi in forma diversa è subordinata al cofinanziamento comunitario o regionale.

Gli interventi del Fondo sono attuati con bandi ovvero direttive del Ministro dello Sviluppo Economico, in cui sono individuati, in particolare, l'ammontare delle risorse disponibili, i requisiti di accesso dei soggetti beneficiari, le condizioni di ammissibilità dei programmi d’investimento o dei progetti di ricerca e sviluppo, le spese ammissibili, la forma e l'intensità delle agevolazioni, nel rispetto delle intensità massime stabilite dalla normativa comunitaria, nonché i termini e le modalità per la presentazione delle domande, i criteri di valutazione dei programmi o progetti e le modalità per la concessione ed erogazione degli aiuti.

 

Progetti di ricerca e sviluppo

 

Gli interventi per il sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo sono finalizzati, nell’ambito definito dal programma quadro di ricerca e innovazione “Orizzonte 2020”, a sostenere progetti volti ad introdurre significativi avanzamenti tecnologici tramite lo sviluppo di tecnologie abilitanti (tecnologie ad alta intensità di conoscenza e associate ad elevata intensità di R&S, a cicli d’innovazione rapidi, a consistenti spese di investimento e a posti di lavoro altamente qualificati) o di tecnologie che consentano di fronteggiare le “sfide per la società” definite in accordo con la strategia Europa 2020

 

Interventi attuati

 

Bando Horizon 2020 - PON IC 2014-20

 

Questa sezione si riferisce al bando a valere su risorse PON Imprese e competitività 2014-2020. La voce relativa al precedente bando Horizon 2020 (chiusura sportello 28 ottobre 2014) è consultabile online in una sezione dedicata.

L’intervento del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro di ricerca e innovazione Orizzonte 2020 è stato disciplinato con decreto ministeriale 1 giugno 2016.

La dotazione  finanziaria è di 180 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.

Il bando prevede inoltre l’agevolabilità, a condizione che rispettino i requisiti di ammissibilità previsti dal bando stesso, ivi compreso l’avvio del progetto dopo la presentazione della domanda nei termini previsti bando medesimo, dei cosiddetti “Progetti Seal of excellence”, cioè dei progetti di ricerca e sviluppo presentati nella fase 2 del Programma Strumento PMI “Orizzonte 2020”, a cui è stato riconosciuto, nell’ambito dell’iniziativa pilota della Commissione europea “Seal of excellence”, un sigillo di eccellenza che attesta la valutazione positiva ottenuta dal progetto, ma che non sono stati finanziati per mancanza di un’adeguata copertura finanziaria.

Con decreto ministeriale 8 novembre 2016 le risorse finanziarie sono state incrementate per le regioni "meno sviluppate" per un importo pari a 140 milioni di euro a valere sulle disponibilità del Fondo per la crescita sostenibile e del Programma Nazionale Complementare di azione e coesione Imprese e Competitività 2014-2020 (POC IC). 


Termini e modalità di presentazione delle domande

Con decreto direttoriale 4 agosto 2016, modificato dal decreto direttoriale 14 settembre 2016,  sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle stesse, nonché le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili e ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 17 ottobre 2016, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore per la richiesta delle agevolazioni a valere sul bando Progetti di R&S negli ambiti tecnologici di Horizon 2020 – Bando PON IC 2014-2020.

Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande. A tal fine la procedura di compilazione guidata è stata resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 3 ottobre 2016.

Con decreto direttoriale 17 ottobre 2016, in considerazione dei problemi tecnici verificatisi nel primo giorno di presentazione delle domande tramite la procedura telematica, è stata disposta la proroga della chiusura del predetto primo giorno di presentazione al 18 ottobre 2016. Conseguentemente, le domande presentate dalle ore 10.00 alle ore 19.00 dei giorni 17 e 18 ottobre 2016 si intendono come presentate nello stesso giorno.

Con decreto direttoriale 18 ottobre 2016 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 18 ottobre 2016, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni.


Graduatorie

 

Il decreto direttoriale  24 ottobre 2016  ha definito la graduatoria delle domande per l’ammissione all'istruttoria.

Con decreto direttoriale 22 dicembre 2016, a seguito delle segnalazioni pervenute dalle imprese interessate di errori formali dalle stesse commesse nella digitazione dei dati di bilancio, è stata definita una nuova graduatoria, che annulla e sostituisce quella formata con decreto 24 ottobre 2016. In base a tale graduatoria e tenuto conto delle risorse rese disponibili dal decreto 1° giugno 2016, così come integrate con decreto 8 novembre 2016 (ulteriori 140 milioni di euro per le regioni meno sviluppate), si procede all’ammissione all’istruttoria delle domande pervenute secondo l’ordine decrescente del relativo punteggio, prevedendo un opportuno overbooking, stimato in base alle risultanze istruttorie degli analoghi bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Naturalmente l’ammissione all’istruttoria non garantisce l’agevolabilità. Infatti, a parte l’esito istruttorio, i progetti saranno agevolati nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Ciascuna impresa può rilevare lo “stato” della propria domanda accedendo al sito del Soggetto gestore con le credenziali ricevute. Le domande ammesse in istruttoria sono identificate da uno stato differente da “spedita”.


Normativa e allegati

 

Decreto direttoriale 4 agosto 2016 (versione aggiornata, coordinata con modifiche apportate dal decreto direttoriale 14 settembre 2016)

Allegati

Indicazioni in merito alle condizioni di ammissibilità ed alle attività istruttorie conseguenti a variazioni soggettive per operazioni societarie o cessioni, a qualsiasi titolo, dell’attività di ricerca e sviluppo agevolata - Nota del 13 settembre 2016 - Nota del 13 luglio 2015


Dichiarazione sostitutiva atto notorio
 

Format di DSAN da compilare, firmare digitalmente e inviare tramite pec al Soggetto gestore, solo ed esclusivamente dopo aver ricevuto una specifica richiesta da parte di quest’ultimo.


Misura e modalità di versamento del contributo per l’accesso allo strumento di garanzia

 

Decreto direttoriale 27 febbraio 2017


Informazioni

 

Eventuali quesiti possono essere inviati all'indirizzo mail: rs-horizon2020@mise.gov.it 

 

 

Bando grandi progetti di R&S - PON IC 2014-20

 

Questa sezione si riferisce al bando a valere su risorse PON  Imprese e Competitività 2014-2020. Le voci relative ai bandi Grandi progetti R&S (risorse FRI) e Grandi progetti R&S (ICT- Agenda digitale e Industria sostenibile) sono consultabili online in sezioni dedicate.

L’intervento del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche e per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana e nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti per l’«industria sostenibile» nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) è stato disciplinato con decreto ministeriale 1 giugno 2016.

La dotazione finanziaria è di 200 milioni di euro a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.

 

Termini e modalità di presentazione delle domande

 

Con decreto direttoriale 11 ottobre 2016 sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le modalità di determinazione e rendicontazione dei costi ammissibili, sono fissati i punteggi minimi e massimi relativi ai criteri di valutazione e il punteggio minimo complessivo per l’ammissibilità delle proposte progettuali, e sono definiti gli eventuali ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 13 dicembre 2016, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando una delle due procedure disponibili nel sito internet del Soggetto gestore (fondocrescitasostenibile.mcc.it) a seconda che intendano richiedere le agevolazioni a valere sull’intervento Agenda digitale o a valere sull’intervento Industria sostenibile.

Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande. A tal fine la procedura di compilazione guidata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dall’1 dicembre 2016.

 

Sospensione termini presentazione domande

 

Con decreto direttoriale 13 dicembre 2016 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 13 dicembre 2016, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni per entrambi gli interventi agevolativi “Industria sostenibile” e “Agenda digitale”.

 

Avviso graduatorie 19 gennaio 2017

 

Avviso graduatorie definitive

 

Con decreto direttoriale 19 gennaio 2017, a seguito della pubblicazione su questo sito delle graduatorie provvisorie nonché delle successive segnalazioni pervenute dalle imprese interessate di errori formali dalle stesse commesse nella digitazione dei dati di bilancio, sono state definite le graduatorie definitive.
Successivamente, a seguito della comunicazione da parte del Soggetto gestore della presenza nella graduatoria dell’intervento agevolativo “Industria sostenibile” di un punteggio errato a causa di un disallineamento di natura informatica, si è reso necessario, con decreto direttoriale 31 gennaio 2017, annullare e sostituire le graduatorie allegate al predetto decreto del 19 gennaio 2017.
In base alle graduatorie definitive e tenuto conto delle risorse rese disponibili dal decreto ministeriale 1° giugno 2016, si procederà all’ammissione all’istruttoria delle domande pervenute secondo l’ordine decrescente del relativo punteggio, prevedendo un opportuno overbooking, stimato in base alle risultanze istruttorie degli analoghi bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Naturalmente l’ammissione all’istruttoria non garantisce l’agevolabilità. Infatti, a parte l’esito istruttorio, i progetti saranno agevolati nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Ciascuna impresa potrà rilevare nei prossimi giorni lo “stato” della propria domanda accedendo al sito del Soggetto gestore con le credenziali ricevute. Le domande ammesse in istruttoria risulteranno identificate da uno stato differente dallo stato “spedita”.


Normativa e modulistica

 

Avviso del 4 novembre 2016:


Il testo che segue del Decreto direttoriale 11 ottobre 2016 è stato modificato con l'indicazione corretta della data - 1 dicembre 2016 - a partire dalla quale sarà disponibile sul sito internet del Soggetto gestore la procedura di compilazione guidata della domanda.

Inoltre, con il decreto 15 novembre 2016 è stata apportata una rettifica agli allegati n. 1 “Modulo domanda di agevolazioni presentata da un unico soggetto” e n. 5 “Modulo domanda di agevolazioni presentata da più proponenti” per le motivazioni riportate nel decreto stesso. Gli allegati che seguono sono stati conseguentemente aggiornati.

Ci scusiamo per i refusi presenti nel testo precedente del decreto e nei due citati allegati.

 

Decreto direttoriale 11 ottobre 2016
 

Allegati


Misura e modalità di versamento del contributo per l’accesso allo strumento di garanzia

 

Decreto direttoriale 27 febbraio 2017


Informazioni

 

Eventuali quesiti possono essere inviati all'indirizzo mail:

rs-horizon2020@mise.gov.it 

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ. Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative.

 

Il PON Imprese e Competitività ha contribuito all'intervento Cratere Sismico Aquilano con una dotazione di 7,5 milioni di euro per i Comuni dell’Abruzzo colpiti dal sisma del 2009, con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di tecnologie abilitanti e industriali, valorizzando la ricerca e sviluppo e in generale rafforzando il sistema produttivo della regione.

Tale dotazione è stata ridotta con decreto ministeriale 24 maggio 2017 ed è attualmente pari a 1.783.751,16 milioni di euro.

Decreto ministeriale 23 dicembre 2015 - Adeguamento nuove norme aiuti di Stato intervento R&S Cratere Sismico Aquilano e assegnazione risorse PON IC progetti non agevolati o agevolati parzialmente

Il decreto concerne l’adeguamento alle nuove norme in materia di aiuti di Stato previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 dell’intervento in favore di programmi di ricerca e sviluppo delle imprese operanti nel territorio del cratere sismico aquilano di cui al DM 22 ottobre 2013 e l’assegnazione allo stesso di risorse del PON Imprese e competitività 2014-2020 FESR.

Le risorse sono da utilizzare esclusivamente per il finanziamento dei programmi di ricerca e sviluppo delle imprese operanti nel territorio del cratere sismico aquilano, le cui domande sono già state presentate entro i termini fissati dal DM 22 ottobre 2013 ed hanno superato la fase di ammissibilità o sono già state ammesse alle agevolazioni in misura parziale , per mancanza di risorse, purché coerenti con gli obiettivi e i criteri di selezione previsti dall’ Azione 1.1.3 del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.

Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 32 del 9 febbraio 2016.

Decreto (pdf, 123 kb)

Per presentare le domande:,

Bando Chiuso. Non sono  ammissibili nuove domande.

PON Imprese e Competitività
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Fondo per la crescita sostenibile - Progetti di R&S negli ambiti tecnologici di Horizon 2020 (Chiuso)

Inviato da dgemmiti il Mar, 02/13/2024 - 08:53
Innovazione Fondo Crescita

L’intervento del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro di ricerca e innovazione Orizzonte 2020 è stato disciplinato con decreto ministeriale 1 giugno 2016.

La dotazione  finanziaria è di 180 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale Imprese e competitività 2014-2020 FESR.

Il bando prevede inoltre l’agevolabilità, a condizione che rispettino i requisiti di ammissibilità previsti dal bando stesso, ivi compreso l’avvio del progetto dopo la presentazione della domanda nei termini previsti bando medesimo, dei cosiddetti “Progetti Seal of excellence”, cioè dei progetti di ricerca e sviluppo presentati nella fase 2 del Programma Strumento PMI “Orizzonte 2020”, a cui è stato riconosciuto, nell’ambito dell’iniziativa pilota della Commissione europea “Seal of excellence”, un sigillo di eccellenza che attesta la valutazione positiva ottenuta dal progetto, ma che non sono stati finanziati per mancanza di un’adeguata copertura finanziaria.

Con decreto ministeriale 8 novembre 2016 le risorse finanziarie sono state incrementate per le Regioni "meno sviluppate" per un importo pari a 140 milioni di euro a valere sulle disponibilità del Fondo per la crescita sostenibile e del Programma Nazionale Complementare di azione e coesione Imprese e Competitività 2014-2020 (POC IC). 


Termini e modalità di presentazione delle domande

Con decreto direttoriale 4 agosto 2016, modificato dal decreto direttoriale 14 settembre 2016,  sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle stesse, nonché le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili e ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 17 ottobre 2016, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore per la richiesta delle agevolazioni a valere sul bando Progetti di R&S negli ambiti tecnologici di Horizon 2020 – Bando PON IC 2014-2020.

Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande. A tal fine la procedura di compilazione guidata è stata resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 3 ottobre 2016.

Con decreto direttoriale 17 ottobre 2016, in considerazione dei problemi tecnici verificatisi nel primo giorno di presentazione delle domande tramite la procedura telematica, è stata disposta la proroga della chiusura del predetto primo giorno di presentazione al 18 ottobre 2016. Conseguentemente, le domande presentate dalle ore 10.00 alle ore 19.00 dei giorni 17 e 18 ottobre 2016 si intendono come presentate nello stesso giorno.

Con decreto direttoriale 18 ottobre 2016 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 18 ottobre 2016, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni.


Graduatorie

 

Il decreto direttoriale  24 ottobre 2016  ha definito la graduatoria delle domande per l’ammissione all'istruttoria.

Con decreto direttoriale 22 dicembre 2016, a seguito delle segnalazioni pervenute dalle imprese interessate di errori formali dalle stesse commesse nella digitazione dei dati di bilancio, è stata definita una nuova graduatoria, che annulla e sostituisce quella formata con decreto 24 ottobre 2016. In base a tale graduatoria e tenuto conto delle risorse rese disponibili dal decreto 1° giugno 2016, così come integrate con decreto 8 novembre 2016 (ulteriori 140 milioni di euro per le regioni meno sviluppate), si procede all’ammissione all’istruttoria delle domande pervenute secondo l’ordine decrescente del relativo punteggio, prevedendo un opportuno overbooking, stimato in base alle risultanze istruttorie degli analoghi bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Naturalmente l’ammissione all’istruttoria non garantisce l’agevolabilità. Infatti, a parte l’esito istruttorio, i progetti saranno agevolati nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Ciascuna impresa può rilevare lo “stato” della propria domanda accedendo al sito del Soggetto gestore con le credenziali ricevute. Le domande ammesse in istruttoria sono identificate da uno stato differente da “spedita”.


Normativa e allegati

 

Decreto direttoriale 4 agosto 2016 (versione aggiornata, coordinata con modifiche apportate dal decreto direttoriale 14 settembre 2016)

Allegati

Indicazioni in merito alle condizioni di ammissibilità ed alle attività istruttorie conseguenti a variazioni soggettive per operazioni societarie o cessioni, a qualsiasi titolo, dell’attività di ricerca e sviluppo agevolata - Nota del 13 settembre 2016 - Nota del 13 luglio 2015

Dichiarazione sostitutiva atto notorio

Format di DSAN da compilare, firmare digitalmente e inviare tramite pec al Soggetto gestore, solo ed esclusivamente dopo aver ricevuto una specifica richiesta da parte di quest’ultimo.


Misura e modalità di versamento del contributo per l’accesso allo strumento di garanzia

Decreto direttoriale 27 febbraio 2017

Informazioni

Eventuali quesiti possono essere inviati all'indirizzo mail: rs-horizon2020@mise.gov.it 

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ.
Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative.

FAQ - Risposte alle domande frequenti


 

Il PON Imprese e Competitività ha stanziato 180 milioni di euro  per il Bando Horizon 2020 PON  finalizzato alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di tecnologie, riconducibili alle aree tematiche individuate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente da realizzarsi nelle Regioni meno sviluppate (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia) e nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna).

Con decreto ministeriale 8 novembre 2016 le risorse finanziarie sono state incrementate per le Regioni "meno sviluppate" per un importo pari a 140 milioni di euro. Le ulteriori risorse sono rappresentate da 70 milioni di euro a valere sul Fondo per la crescita sostenibile di cui all'art. 23, comma 2, del decreto-legge n. 83/2012 e da 70 milioni di euro a valere sulle risorse europee del Programma nazionale complementare di azione e coesione "Imprese e competitività" 2014-2020 ("POC IC").

Con decreto ministeriale 24 maggio 2017 le risorse finanziarie sono state incrementate per un importo pari a 5.716.248,86 milioni di euro.

Per presentare le domande:

Bando Chiuso. Non sono  ammissibili nuove domande.

Brochure Bando Horizon 2020 PON

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Fondo per la crescita sostenibile - Grandi Progetti di R&S (Chiuso)

Inviato da dgemmiti il Mar, 02/13/2024 - 08:52
Innovazione Fondo Crescita

’intervento del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche e per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana e nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti per l’«industria sostenibile» nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) è stato disciplinato con decreto ministeriale 1 giugno 2016.

La dotazione finanziaria è di 200 milioni di euro a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.

Con decreto ministeriale 8 marzo 2017 la dotazione finanziaria è stata incrementata di ulteriori 150 milioni di euro.

Termini e modalità di presentazione delle domande

Con decreto direttoriale 11 ottobre 2016 sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le modalità di determinazione e rendicontazione dei costi ammissibili, sono fissati i punteggi minimi e massimi relativi ai criteri di valutazione e il punteggio minimo complessivo per l’ammissibilità delle proposte progettuali, e sono definiti gli eventuali ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 13 dicembre 2016, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando una delle due procedure disponibili nel sito internet del Soggetto gestore (fondocrescitasostenibile.mcc.it) a seconda che intendano richiedere le agevolazioni a valere sull’intervento Agenda digitale o a valere sull’intervento Industria sostenibile.

Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande. A tal fine la procedura di compilazione guidata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dall’1 dicembre 2016.

Sospensione termini presentazione domande

Con decreto direttoriale 13 dicembre 2016 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 13 dicembre 2016, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni per entrambi gli interventi agevolativi “Industria sostenibile” e “Agenda digitale”.

 

Avviso graduatorie provvisorie

 

Avviso graduatorie definitive

Con decreto direttoriale 19 gennaio 2017, a seguito della pubblicazione su questo sito delle graduatorie provvisorie nonché delle successive segnalazioni pervenute dalle imprese interessate di errori formali dalle stesse commesse nella digitazione dei dati di bilancio, sono state definite le graduatorie definitive.
Successivamente, a seguito della comunicazione da parte del Soggetto gestore della presenza nella graduatoria dell’intervento agevolativo “Industria sostenibile” di un punteggio errato a causa di un disallineamento di natura informatica, si è reso necessario, con decreto direttoriale 31 gennaio 2017, annullare e sostituire le graduatorie allegate al predetto decreto del 19 gennaio 2017.
In base alle graduatorie definitive e tenuto conto delle risorse rese disponibili dal decreto ministeriale 1° giugno 2016, si procederà all’ammissione all’istruttoria delle domande pervenute secondo l’ordine decrescente del relativo punteggio, prevedendo un opportuno overbooking, stimato in base alle risultanze istruttorie degli analoghi bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Naturalmente l’ammissione all’istruttoria non garantisce l’agevolabilità. Infatti, a parte l’esito istruttorio, i progetti saranno agevolati nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Ciascuna impresa potrà rilevare nei prossimi giorni lo “stato” della propria domanda accedendo al sito del Soggetto gestore con le credenziali ricevute. Le domande ammesse in istruttoria risulteranno identificate da uno stato differente dallo stato “spedita”.


Normativa e modulistica

Avviso del 4 novembre 2016:
Il testo che segue del Decreto direttoriale 11 ottobre 2016 è stato modificato con l'indicazione corretta della data - 1 dicembre 2016 - a partire dalla quale sarà disponibile sul sito internet del Soggetto gestore la procedura di compilazione guidata della domanda.

Inoltre, con il decreto 15 novembre 2016 è stata apportata una rettifica agli allegati n. 1 “Modulo domanda di agevolazioni presentata da un unico soggetto” e n. 5 “Modulo domanda di agevolazioni presentata da più proponenti” per le motivazioni riportate nel decreto stesso. Gli allegati che seguono sono stati conseguentemente aggiornati.

Ci scusiamo per i refusi presenti nel testo precedente del decreto e nei due citati allegati.

Decreto direttoriale 11 ottobre 2016
 

Allegati


Misura e modalità di versamento del contributo per l’accesso allo strumento di garanzia

Decreto direttoriale 27 febbraio 2017

Informazioni

Eventuali quesiti possono essere inviati all'indirizzo mail: rs-horizon2020@mise.gov.it 

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ. Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative.

Il PON Imprese e Competitività ha reso disponibili 200 milioni di euro per un Bando Grandi progetti R&S che  prevede due distinti interventi agevolativi: Industria sostenibile e Agenda digitale. I programmi dovranno prevedere spese tra 5.000.000 e 40.000.000 di euro da realizzarsi nelle Regioni meno sviluppate (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia).

Con decreto ministeriale 8 marzo 2017 la dotazione finanziaria è stata incrementata di ulteriori150 milioni di euro a valere sulle risorse dell’Asse I, Azione 1.1.3 del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2010

 

Per presentare le domande:,

Bando Chiuso. Non sono  ammissibili nuove domande..

 

Brochure Bando Grandi progetti R&S PON (pdf)

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Fondo per la crescita sostenibile - Accordi per l'innovazione

Inviato da dgemmiti il Mar, 02/13/2024 - 08:50
Innovazione Fondo Crescita

Il PON Imprese e Competitività assegna  80 milioni di euro di cui 45 milioni di euro per le Regioni meno sviluppate ed e 35 milioni di euro per le  Regioni in transizione per  interventi da attuare nell'ambito di accordi sottoscritti dal Ministero dello sviluppo economico con le Regioni ed eventualmente altre amministrazioni pubbliche, al fine di sostenere la competitività di imprese di rilevanti dimensioni e di specifici territori attraverso il sostegno a processi di innovazione,che abbiano un impatto significativo sulla salvaguardia e l'aumento dell' occupazione.

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Le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, sono state definite con decreto ministeriale del 24 maggio 2017

Con decreto direttoriale 25 ottobre 2017 sono stati definiti i termini e le modalità per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, in particolare per la presentazione della proposta progettuale e della domanda di agevolazioni da presentare a seguito della sottoscrizione dell’Accordo per l’innovazione.

I soggetti proponenti devono presentare la proposta progettuale (allegato n. 1) unitamente alla scheda tecnica (allegato n. 2) in via esclusivamente telematica all’indirizzo PEC dgiai.segreteria@pec.mise.gov.it.

A chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5) nonché attività di ricerca.

Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro e/o con Organismi di ricerca, fino a un numero massimo di cinque co-proponenti.

Cosa finanzia

Progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di una o più delle tecnologie identificate dal Programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione 2014 – 2020 “Orizzonte 2020”. I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro e non superiori a 40 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi.

Le agevolazioni

Le agevolazioni consistono in:

  • un contributo diretto alla spesa per una percentuale minima pari al 20 per cento dei costi e delle spese ammissibili (a cui si può aggiungere una quota variabile definita in relazione alle risorse finanziarie regionali disponibili)

  • un finanziamento agevolato, nel caso in cui sia previsto dall’Accordo, nel limite del 20 per cento dei costi e delle spese ammissibili (a cui si può aggiungere una quota variabile definita in relazione alle risorse finanziarie regionali disponibili)

Il PON Imprese e Competitività assegna  80 milioni di euro di cui 45 milioni di euro per le Regioni meno sviluppate ed e 35 milioni di euro per le  Regioni in transizione per  interventi da attuare nell'ambito di accordi sottoscritti dal Ministero dello sviluppo economico con le Regioni ed eventualmente altre amministrazioni pubbliche, al fine di sostenere la competitività di imprese di rilevanti dimensioni e di specifici territori attraverso il sostegno a processi di innovazione,che abbiano un impatto significativo sulla salvaguardia e l'aumento dell' occupazione. Le proposte progettuali possono essere presentate a partire dal 31 ottobre 2017.

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Fondo per la crescita sostenibile: Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita - Accordi Innovazione (Chiuso)

Inviato da dgemmiti il Mar, 02/13/2024 - 08:42
Innovazione Fondo Crescita

Con decreto direttoriale  del 27 settembre 2018 il MiSE – DGIAI ha definito  i termini e le modalità di presentazione delle proposte progettuali relative alla procedura negoziale, nonché i criteri per la determinazione dei costi ammissibili, le indicazioni di dettaglio per l’individuazione delle traiettorie tecnologiche “Fabbrica intelligente”, “Agrifood” e “Scienze della vita” e tutti gli ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo. L’intervento è rivolto all’intero territorio nazionale  per programmi relativi ad attività di Ricerca e Sviluppo di un  importo compreso tra € 5 milioni e € 40 milioni​, con un durata non superiore a 36 mesi​.  E’ possibile presentare progetti in forma congiunta fino ad un massimo di 5 soggetti co-proponenti. Per esaurimento delle risorse lo sportello è aperto solo per le iniziative ricadenti nelle regioni in transizione per i settori Fabbrica intelligente e Scienze della vita. Minisito dedicato

Con decreto direttoriale 12 giugno 2019 è disposta, a partire dal 13 giugno 2019, la sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali per il settore applicativo “Fabbrica intelligente e Scienze della vita” nei territori delle regioni in transizione.

Con decreto direttoriale 5 marzo 2019 è disposta, a partire dal 6 marzo 2019, la sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali per il settore applicativo “Agrifood” nei territori delle regioni “meno sviluppate”.

Con decreto direttoriale 27 febbraio 2019 è disposta, a partire dal 28 febbraio 2019, la sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali per il settore applicativo “Agrifood” nei territori delle regioni in transizione.

Con decreto direttoriale 27 novembre 2018 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 27 novembre 2018, la sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali per i seguenti settori applicativi e territori:

  • settore applicativo “Agrifood” nei territori delle regioni più sviluppate;

  • settore applicativo “Fabbrica intelligente” nei territori delle regioni più sviluppate e delle regioni meno sviluppate;

  • settore applicativo “Scienze della vita” nei territori delle regioni più sviluppate e delle regioni meno sviluppate.

Per presentare le domande:,

Sito MiSE


 

Ultimo aggiornamento: 5 marzo 2019

 

Con decreto direttoriale  del 27 settembre 2018 il MiSE – DGIAI ha definito  i termini e le modalità di presentazione delle proposte progettuali relative alla procedura negoziale, nonché i criteri per la determinazione dei costi ammissibili, le indicazioni di dettaglio per l’individuazione delle traiettorie tecnologiche “Fabbrica intelligente”, “Agrifood” e “Scienze della vita” e tutti gli ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo. L’intervento è rivolto all’intero territorio nazionale  per programmi relativi ad attività di Ricerca e Sviluppo di un  importo compreso tra € 5 milioni e € 40 milioni​, con un durata non superiore a 36 mesi​. 

Minisito dedicato

 

 

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7 Dicembre 2023

Il Decreto Direttoriale 7 dicembre 2023 definisce i termini e le modalità di presentazione delle domande di ammissione alle agevolazioni di cui al Decreto ministeriale del 13 luglio 2023 che disciplina l’intervento “Scoperta Imprenditoriale”.

15 Dicembre 2023

Si è svolto il 14 dicembre 2023 alle ore 10:00 in modalità videoconferenza l’Evento Annuale “PON Imprese e Competitività 2014 - 2020: risultati e storie d’impresa - dalla resilienza alla ripresa”.

7 Febbraio 2024

Dal 7 febbraio 2024, dalle ore 10:00 alle ore 18:00, dal lunedì al venerdì, le domande di accesso alle agevolazioni riguardanti l’avviso Scoperta imprenditoriale e la relativa documentazione potranno essere presentate esclusivamente tramite procedura telematica, nella specifica sezione “Scoperta Imprenditoriale – PN RIC 2021-2027” del sito internet del Soggetto gestore Fondo per la crescita sostenibile

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