“Il recupero del divario Nord-Sud è, a mio avviso, uno snodo centrale se vogliamo che il Paese, tutto, torni a crescere a pieno regime. Ma sono convinta che il divario possa essere colmato nell’ambito di una strategia nazionale che ha al centro il Mezzogiorno come fulcro dello sviluppo italiano”. Lo ha detto a Bari la Viceministro Teresa Bellanova nel corso di “Cantiere Mezzogiorno”, la manifestazione organizzata dalla Filctem Cgil.
“Nel 2015 il Mezzogiorno è cresciuto dell’1%, un incremento superiore a quello del resto del Paese, pari allo 0,7; lo stesso rapporto Filctem presentato oggi parla di 180mila addetti al Sud nel sistema MEC (Moda, Energia, Chimica), 26mila imprese e un fatturato di 57 miliardi di euro. Il ragionamento che dobbiamo fare è, quindi, come far diventare questa crescita strutturale, non più episodica o legata a fattori esogeni come può essere una buona annata agraria o la chiusura della programmazione dei Fondi strutturali che spinge a spendere per non disperdere le risorse”.