Sono 13 i progetti imprenditoriali ammessi alla fase istruttoria per poter ottenere le agevolazioni previste dalla Legge 181/89 per le aree di crisi industriale non complessa della Regione Siciliana. I progetti prevedono un'occupazione superiore alle 100 unità ed un’agevolazione richiesta di oltre 31,9 milioni di euro.
L’intervento, attivato in seguito all’Accordo di Programma firmato il 16 maggio 2018 da Ministero dello sviluppo economico, Regione Siciliana e Invitalia, ha messo a disposizione 15.565.686,80 euro, di cui 9.806.414 euro a valere sulle risorse del PON Imprese e competitività 2014-2020, 4.799.394 euro a valere sulle risorse della Legge 181/89 e 959.878,80 euro a valere sulle risorse regionali.
Le aree di crisi interessate riguardano i territori dei sistemi locali del lavoro di: Agrigento, Alcamo, Bivona, Brolo, Cammarata, Campobello di Licata, Capo d’Orlando, Catania, Enna, Giarre, Grammichele, Ispica, Lentini, Leonforte, Lercara Friddi, Messina, Milazzo, Mistretta, Mussomeli, Naro, Noto ,Palermo, Partinico, Paternò ,Patti, Petralia Sottana, Ragusa, Salemi, Sant'Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra, Scordia, Siracusa, Trapani.
Le domande per l’accesso alle agevolazioni potevano essere presentate dal 3 maggio 2019 al 2 luglio 2019.
Per approfondimenti: sito Mise