Il Piano Export Sud 2 è un programma speciale di attività che punta a favorire l'internazionalizzazione delle PMI provenienti dalle Regioni del Mezzogiorno proponendo un ampio programma di iniziative promozionali con condizioni agevolate. La presente iniziativa in programma dal 25 al 26 marzo a Tunisi è riservata alle aziende con sede in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Perché Partecipare
I settori prioritari su cui il governo tunisino intende investire sono le energie rinnovabili e lo smaltimento dei rifiuti. Le energie rinnovabili perché la Tunisia ha un deficit energetico che pesa sulla bilancia commerciale e lo smaltimento dei rifiuti per favorire sistemi di produzioni più sostenibili ma anche di valorizzazione dei rifiuti. A tal fine il governo tunisino ha deciso di riavviare progetti per lo sviluppo dell’energia solare ed eolica, al fine di raggiungere una quota di produzione di elettricità con fonti rinnovabili del 30%. Il mercato delle energie rinnovabili in Tunisia offre molte opportunità alle aziende italiane nonché alle realtà del mondo della ricerca, anche grazie a finanziamenti internazionali, privati e pubblici, dedicati al settore. Questa iniziativa si propone l’obiettivo di incrementare le opportunità commerciali per le imprese italiane produttrici di tecnologie: per la produzione di energia da fonti rinnovabili per lo smaltimento dei rifiuti legate all’economia circolare e al riciclo della plastica
Il termine ultimo per aderire all’evento è fissato al 10 febbraio 2019.
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Per approfondire leggi Piano Export Sud II
Il Piano Export Sud II, denominato PES II, con dotazione finanziaria pari a euro 50.000.000,00 a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR Asse III, Azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”. L’azione si articola in diversi interventi destinati alle imprese, in particolare le MPMI, in continuità con quanto già realizzato dalla DGIAI del Ministero dello Sviluppo Economico con il precedente Piano Export Sud per le Regioni della Convergenza, attuato dall’ICE-Agenzia.
Le risorse sono destinate all’attuazione di iniziative di formazione e di promozione a favore delle PMI localizzate nelle “Regioni meno sviluppate” (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia) e nelle “Regioni in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna), di cui al Decreto Ministeriale.
Il nuovo Piano Export Sud persegue due finalità: trasformare le aziende potenzialmente esportatrici in esportatori abituali e incrementare la quota export ascrivibile alle Regioni del Mezzogiorno sul totale nazionale.