Nell'ambito dell'attività del Piano Export Sud, programma a favore delle aziende del Sud Italia, Agenzia ICE organizza la partecipazione a VivaTechnology 2019, in programma dal 16 al 18 maggio riservato alle Startup Innovative iscritte al Registro Speciale delle Camere di Commercio con sede operativa in Abruzzo,
Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il termine per aderire all’evento è fissato al 22 febbraio 2019.
Perché partecipare
VivaTechnology é la manifestazione di riferimento per le start up che operano in tutti i settori dell'innovazione in quanto consente di incontrare in tre giorni grandi imprese e investitori dell'ecosistema innovativo francese e internazionale. In Francia in generale ed a Parigi in particolare, le startup trovano un terreno fertile per sviluppare progetti e raccogliere finanziamenti. L'Ile-de-France (Parigi e la sua regione) si conferma essere il territorio dove si concentra il maggior valore degli investimenti (73%), seguita dalla regione Auvergne-Rhône-Alpes (7%), e l'Occitania(5%).
Si ricorda inoltre che nell'ambito della fiera, grandi imprese internazionali offrono la possibilità alle start-up interessate di candidarsi (entro inizio marzo) su un challenge specifico e, se selezionate, le ospitano all'interno di appositi open innovation labs. L'esito della selezione verrà comunicato ai primi di aprile. In caso di esito positivo, le start up selezionate non avranno necessità di partecipare con Agenzia - ICE.
Il termine ultimo per aderire all’evento è fissato al 22 febbraio 2019.
--
Per approfondire leggi Piano Export Sud II
Il Piano Export Sud II, denominato PES II, con dotazione finanziaria pari a euro 50.000.000,00 a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR Asse III, Azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”. L’azione si articola in diversi interventi destinati alle imprese, in particolare le MPMI, in continuità con quanto già realizzato dalla DGIAI del Ministero dello Sviluppo Economico con il precedente Piano Export Sud per le Regioni della Convergenza, attuato dall’ICE-Agenzia.
Le risorse sono destinate all’attuazione di iniziative di formazione e di promozione a favore delle PMI localizzate nelle “Regioni meno sviluppate” (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia) e nelle “Regioni in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna), di cui al Decreto Ministeriale.
Il nuovo Piano Export Sud persegue due finalità: trasformare le aziende potenzialmente esportatrici in esportatori abituali e incrementare la quota export ascrivibile alle Regioni del Mezzogiorno sul totale nazionale.