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PON IC: oltre 560 milioni di euro per progetti di ricerca e sviluppo nei settori Agrifood, Fabbrica Intelligente e Scienze della vita

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Pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 137 del 15 giugno 2018, il decreto MiSE 5 marzo 2018 che disciplina le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori applicativi della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente: ‘Fabbrica intelligente’, ‘Agrifood’ e ‘Scienze della vita’.
I termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande saranno definiti con successivo decreto direttoriale.
 
Risorse
All'intervento sono assegnate risorse pari a 562,7 milioni di euro a valere sul PON Imprese e Competitività 2014-2020 e sul Fondo per la crescita sostenibile di cui:
  • 287,6 milioni di euro alle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia),
  • 100 milioni di euro alle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna),
  • 175,1 milioni di euro alle Regioni più sviluppate.
 
Procedura
Due le procedure previste per la concessione dell’aiuto:
  • valutativa a sportello, per i progetti con costi ammissibili compresi tra 800 mila e 5 milioni di euro;
  • valutativa negoziale, per gli accordi per l’innovazione, per i progetti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro.
Beneficiari
Possono accedere ai fondi le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca.
Nel caso di progetti congiunti (massimo 3 soggetti, per la procedura a sportello e fino a cinque per quella negoziale), sono ammessi anche gli organismi di ricerca.) Per i progetti del settore ‘Agrifood’, nel caso di progetti congiunti possono partecipare anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c..
 
Agevolazioni
Le agevolazioni sono concedibili nella forma del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, in misura coerente con i limiti fissati dal regolamento (UE) n. 651/2014.
 
Per approfondimenti : sito MiSE