Dall’ 11 al 14 settembre la Direzione generale incentivi alle imprese ha ospitato una Delegazione del Ministero dell’economia della Repubblica di Bulgaria Autorità di gestione del PON “Innovazione e Competitività”. Tema, le buone pratiche dell’Italia nella campo della gestione e attuazione dei Programmi Operativo Nazionale “Imprese e Competitività” e “Iniziativa PMI”.
Si è svolta a Roma presso la sede di Viale America del MISE la study visit di alcuni rappresentanti della Direzione Generale per i fondi europei e la competitività della Repubblica di Bulgaria, tra i quali i capi-dipartimento dott.ssa Rozalia Angelova Ivanova e il dr. Stefan Popov, durante la quale sono stati illustrati i due programmi nazionali PONIC e PON Iniziativa PMI 2014-2020.
I lavori hanno reso possibile un proficuo scambio di informazioni e di esperienze circa le modalità operative nell’attuazione dei programmi rendendo interessante il confronto tra Italia e Bulgaria in particolare sul tema della disciplina degli Aiuti di Stato, del monitoraggio e del controllo degli interventi dei fondi strutturali europei.
Molti i temi trattati durante i quattro giorni di visita. Il primo giorno sono stati analizzati: l’accordo di partenariato Italia-UE, la struttura dei PON gestiti dal MISE nel periodo di programmazione 2014-2020, con un focus sulla politica industriale a sostegno delle PMI italiane.
Nel secondo giorno sono stati approfonditi gli interventi gestiti dall’ organismo intermedio DGMEREEN riferiti al tema dell’efficienza energetica, nonché gli strumenti finanziari previsti nei singoli programmi con un focus sul funzionamento del Fondo centrale di garanzia italiano e sul programma Iniziativa PMI.
Si è passati nel corso del terzo giorno al tema della banda ultra larga gestito dall’organismo intermedio DGSCERP, seguito da una sessione dedicata agli Aiuti di Stato con un focus sullo strumento Fondo crescita sostenibile e sul Registro nazionale degli aiuti. A seguire sono stati presentati due strumenti di finanziamento utilizzati in questa programmazione: smart&start e i contratti di sviluppo.
L’ultimo giorno sono stati approfonditi i temi del monitoraggio e del controllo sugli interventi attuati.
La study visit si è conclusa con un piacevole tour del Museo storico della comunicazione sito all’interno della sede del MISE di viale America. La settimana ha rappresentato un’opportunità di conoscenza e crescita delle relazioni tra le due Autorità di gestione Italia- Bulgaria.
Lo scambio di buone pratiche conferma come il contesto italiano possa rappresentare un esempio virtuoso per gli “Obiettivi 2020” dell’Unione Europea rappresentando anche un’ottima opportunità per rimarcare l’impegno e lo sviluppo del Paese Italia in tema di competitività ed innovazione delle PMI.