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Smart and Start: on line la nuova circolare

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Pubblicata sul sito del Ministero dello sviluppo economico la circolare n. 102159 del 14 febbraio 2018, con oggetto “Smart&Start Italia”, che modifica ed integra la circolare n. 68032 del 10 dicembre 2014, recante criteri e modalità di concessione delle agevolazioni finalizzate a sostenere la nascita e lo sviluppo, su tutto il territorio nazionale, di start-up innovative.  

In particolare, con la nuova circolare ministeriale vengono:rivisti i termini procedurali per l’accesso alle agevolazioni; offerte indicazioni sulle nuove categorie di spesa relative al marketing e al web marketing (sono finanziabili anche i marchi oltre ai brevetti e alle licenze); indicate le modalità per la nuova metodologia di rendicontazione delle spese d'investimento e dei costi di esercizio attraverso fatture non quietanzate; indicati gli oneri per le imprese beneficiarie previsti dalle disposizioni del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FERS.
Il PON IC sostiene la nascita e la crescita delle startups innovative delle Regioni del Mezzogiorno destinando 45,5 milioni di euro allo strumento Smart&Start.  La misura prevede l’erogazione di finanziamenti agevolati per le spese di investimento e i costi di gestione per progetti caratterizzati da forte contenuto tecnologico e innovativo, mirati allo sviluppo di prodotti, servizi e soluzioni nel campo dell’economia digitale, rivolti alla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata e al rientro dei ricercatori dall’estero.

A chi si rivolge
Smart&Start si rivolge alle micro o piccole imprese costituite da non più di 60 mesi ed iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese dedicata alle startups innovative. Possono chiedere i finanziamenti anche i team di persone, a condizione che si costituiscano in società entro 30 giorni dell’ammissione alle agevolazioni. Possono ottenere le agevolazioni anche le imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano e i cittadini in possesso dello startup VISA.

Le agevolazioni
È previsto un finanziamento a tasso zero senza alcuna garanzia per il 70% delle spese di investimento e dei costi ammissibili. Il finanziamento arriva all’80% se la startup ha una compagine interamente costituita da giovani under 36 e/o donne, o se tra i soci è presente un esperto con titolo di dottore di ricerca (o equivalente) che rientra dall’estero.
Le startups localizzate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia restituiscono solo l’80% del finanziamento ricevuto.

Per presentare la domanda
La domanda si presenta esclusivamente online sul sito www.smartstart.invitalia.it
È necessario registrarsi sulla piattaforma dedicata, disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).