Il Piano Export Sud 2 è un programma speciale di attività che punta a favorire l'internazionalizzazione delle PMI provenienti dalle regioni del Mezzogiorno proponendo un ampio programma di iniziative promozionali con condizioni di partecipazione agevolate. La presente iniziativa, in programma a Termoli dal 14 al 15 maggio è riservata alle aziende con sede in Abruzzo, Molise e Sardegna.
PERCHE' PARTECIPARE
L'ICE-Agenzia, nell’ambito delle iniziative a favore del settore dell'automotive e della componentistica meccanica, intende organizzare, a favore delle aziende delle Regioni sopra indicate, un incoming in Molise di operatori provenienti da alcuni dei principali mercati d'interesse per il nostro export, accompagnata da sessioni B2B e visita alle aziende. Finalità dell'iniziativa è incrementare le opportunità d'affari per le aziende italiane del settore. Per questo, ICE-Agenzia intende selezionare una delegazione di 15/20 operatori dall'area dell'Europa del Nord e Centro-orientale.
Il termine ultimo per aderire all’evento è prorogato al 27 marzo 2019
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Per approfondire leggi Piano Export Sud II
Il Piano Export Sud II, denominato PES II, con dotazione finanziaria pari a euro 50.000.000,00 a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR Asse III, Azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”. L’azione si articola in diversi interventi destinati alle imprese, in particolare le MPMI, in continuità con quanto già realizzato dalla DGIAI del Ministero dello Sviluppo Economico con il precedente Piano Export Sud per le Regioni della Convergenza, attuato dall’ICE-Agenzia.
Le risorse sono destinate all’attuazione di iniziative di formazione e di promozione a favore delle PMI localizzate nelle “Regioni meno sviluppate” (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia) e nelle “Regioni in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna), di cui al Decreto Ministeriale.
Il nuovo Piano Export Sud persegue due finalità: trasformare le aziende potenzialmente esportatrici in esportatori abituali e incrementare la quota export ascrivibile alle Regioni del Mezzogiorno sul totale nazionale.