Menu di servizio

Fondo per la crescita sostenibile

Con la riforma degli incentivi alle imprese realizzata dal Decreto Crescita 2012, il FIT – Fondo per l’innovazione tecnologica ha assunto la denominazione di “Fondo per la crescita sostenibile”.

Il nuovo Fondo è destinato al finanziamento di programmi e interventi con un impatto significativo in ambito nazionale sulla competitività dell'apparato produttivo, con particolare riguardo alle seguenti finalità:

Con la riforma degli incentivi alle imprese realizzata dal Decreto Crescita 2012, il FIT – Fondo per l’innovazione tecnologica ha assunto la denominazione di “Fondo per la crescita sostenibile”.

Il nuovo Fondo è destinato al finanziamento di programmi e interventi con un impatto significativo in ambito nazionale sulla competitività dell'apparato produttivo, con particolare riguardo alle seguenti finalità:

  • la promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione di rilevanza strategica per il rilancio della competitività del sistema produttivo, anche tramite il consolidamento dei centri e delle strutture di ricerca e sviluppo delle imprese
  • il rafforzamento della struttura produttiva, il riutilizzo di impianti produttivi e il rilancio di aree che versano in situazioni di crisi complessa di rilevanza nazionale tramite la sottoscrizione di accordi di programma
  • la promozione della presenza internazionale delle imprese e l'attrazione di investimenti dall'estero, anche in raccordo con le azioni che saranno attivate dall'ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane

Con decreto interministeriale 8 marzo 2013 sono state definite le priorità, le forme e le intensità massime di aiuto concedibili dal Fondo. In particolare sono state individuate le seguenti tipologie di interventi:

  • sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo
  • rafforzamento della struttura produttiva del Paese
  • internazionalizzazione delle imprese e attrazione di investimenti dall’estero
  • progetti speciali per la riqualificazione competitiva di specifiche aree tecnologiche-produttive strategiche per la competitività del Paese

Le agevolazioni del Fondo sono concesse nella forma del finanziamento agevolato. La possibilità di concedere incentivi in forma diversa è subordinata al cofinanziamento comunitario o regionale.

Gli interventi del Fondo sono attuati con bandi ovvero direttive del Ministro dello Sviluppo Economico, in cui sono individuati, in particolare, l'ammontare delle risorse disponibili, i requisiti di accesso dei soggetti beneficiari, le condizioni di ammissibilità dei programmi d’investimento o dei progetti di ricerca e sviluppo, le spese ammissibili, la forma e l'intensità delle agevolazioni, nel rispetto delle intensità massime stabilite dalla normativa comunitaria, nonché i termini e le modalità per la presentazione delle domande, i criteri di valutazione dei programmi o progetti e le modalità per la concessione ed erogazione degli aiuti.

Con decreto direttoriale del 9 maggio 2017 ,per l’erogazione del finanziamento agevolato previsto dagli interventi del Fondo per la crescita sostenibile, attuativi dell’Asse I del Programma Operativo Nazionale “Imprese e
competitività” 2014-2020 FESR, è stato costituito lo strumento finanziario “FCS- PON IC” . Con decreto direttoriale del 4 agosto 2017 in attuazione dello strumento finanziario “FCS-PON IC”, sono state assegnate e trasferite le risorse assegnate all’apposita sezione dedicata della Contabilità Speciale n. 1201.

Con la circolare direttoriale del 14 maggio 2018 n. 1447 è stata definita la "Disciplina dei progetti di ricerca e sviluppo per i quali intervengano variazioni conseguenti a operazioni straordinarie dell’assetto aziendale (fusione/incorporazione, scissione, conferimento o cessione di ramo d’azienda, con esclusione dell’affitto di ramo d’azienda) che comportino la variazione di titolarità del progetto da agevolare o agevolato, ovvero conseguenti alla rinuncia di uno o più dei soggetti proponenti"

Con decreto MiSE del  5 marzo 2018 , pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 137 del 15 giugno 2018 sono state disciplinate  le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori applicativi della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente: ‘Fabbrica intelligente’, ‘Agrifood’ e ‘Scienze della vita’.

 
 
Bando "Agrifood, scienze della vita, fabbrica intelligente" - Accordi per l'innovazione
 

Il decreto ministeriale 5 marzo 2018  definisce una nuova agevolazione in favore dei progetti di ricerca e sviluppo promossi nell'ambito delle aree tecnologiche:

  • Fabbrica intelligente
  • Agrifood
  • Scienze della vita

coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente, approvata dalla Commissione europea nell'aprile del 2016. L’intervento agevolativo viene  attuato  con procedura valutativa negoziale, prevista per gli Accordi per l’innovazione, come da decreto ministeriale 24 maggio 2017

L’intervento è rivolto all’intero territorio nazionale  per programmi relativi ad attività di Ricerca e Sviluppo di un  importo compreso tra € 5 milioni e € 40 milioni​, con un durata non superiore a 36 mesi​.  E’ possibile presentare progetti in forma congiunta fino ad un massimo di 5 soggetti co-proponenti.
Con decreto direttoriale  del 27 settembre 2018 il MiSE – DGIAI ha definito  i termini e le modalità di presentazione delle proposte progettuali relative alla procedura negoziale, nonché i criteri per la determinazione dei costi ammissibili, le indicazioni di dettaglio per l’individuazione delle traiettorie tecnologiche “Fabbrica intelligente”, “Agrifood” e “Scienze della vita” e tutti gli ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

 
Decreto 27 settembre 2018 (pdf)
Allegato n 1 - Tecnologie abilitanti fondamentali e settori applicativi (pdf)
Allegato n 2 - Criteri per la determinazione dei costi ammissibili (pdf)
Allegato n 3 - Proposta progettuale (pdf)
Allegato n 4 - Scheda tecnica (pdf)
Allegato n 5 - Modulo domanda progetto definitivo (pdf)
Allegato n 6 - Documentazione da allegare alla domanda di agevolazioni (pdf)
Allegato n 7 - Scheda dati tecnici (pdf)
Allegato n 8 - Piano di Sviluppo (pdf)
Allegato n 9 - Dichiarazione dati contabili (pdf)
Allegato n 10a - Dichiarazione requisiti (pdf)
Allegato n 10b - Dichiarazione requisiti ODR (pdf)
Allegato n 11 - Criteri di valutazione (pdf)
Allegato n 12 - Calcolo ESL (pdf)
Allegato n 13 - Modulo richesta erogazione in anticipazione (pdf)
Allegato n 14 - Modulo richiesta erogazione per SAL singolo proponente (pdf)
Allegato n 15 - Modulo richiesta di erogazione per SAL congiunta (pdf)
Allegato n 16 - Documentazione erogazione (pdf)
Allegato n 17 - Dichiarazione co-proponenti (pdf)
Allegato n 18 - Rapporto tecnico SAL (pdf)
Allegato n 19 - Quadro riassuntivo dei costi (pdf)
Allegato n 20 - Schede personale (pdf)
Allegato n 21 - Schema Fideiussione (pdf)
Allegato n 22 - Relazione tecnica finale (pdf)
Allegato n 23 - Relazione intermedia (pdf)
Allegato n 24 - Variazioni (pdf)
Allegato n 25 - Indicatori e valori obiettivo (pdf)
Allegato n 26 - Oneri informativi (pdf)

 
 
Sospensione termini presentazioni proposte progettuali - Procedura valutativa negoziale - Settore fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della terra
 

Con decreto direttoriale 12 giugno 2019 è disposta, a partire dal 13 giugno 2019, la sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali per il settore applicativo “Fabbrica intelligente e Scienze della vita” nei territori delle regioni in transizione.

Con decreto direttoriale 5 marzo 2019 è disposta, a partire dal 6 marzo 2019, la sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali per il settore applicativo “Agrifood” nei territori delle regioni “meno sviluppate”.

Con decreto direttoriale 27 febbraio 2019 è disposta, a partire dal 28 febbraio 2019, la sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali per il settore applicativo “Agrifood” nei territori delle regioni in transizione.

Con decreto direttoriale 27 novembre 2018 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 27 novembre 2018, la sospensione dei termini di presentazione delle proposte progettuali per i seguenti settori applicativi e territori:

  • settore applicativo “Agrifood” nei territori delle regioni più sviluppate;
  • settore applicativo “Fabbrica intelligente” nei territori delle regioni più sviluppate e delle regioni meno sviluppate;
  • settore applicativo “Scienze della vita” nei territori delle regioni più sviluppate e delle regioni meno sviluppate.
 
 
Bando "Agrifood, Fabbrica intelligente" - Procedura a sportello
 

Il PON IC destina 167 milioni di euro in favore dei progetti di ricerca e sviluppo promossi nell'ambito delle aree tecnologiche: Agrifood e Fabbrica intelligente coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente.  Con decreto del 20 novembre 2018 il MiSE – DGIAI ha definito i termini e le modalità di presentazione delle proposte progettuali.
La procedura “a sportello” è destinata alle imprese che intendono realizzare, anche congiuntamente tra loro o insieme con enti di ricerca, progetti di importo compreso tra 800 mila e 5 milioni di euro.
I progetti dovranno essere realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Dal 22 gennaio 2019 le imprese potranno presentare i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Con Decreto ministeriale 20 dicembre 2019 si è stabilito un incremento pari a 102.668.825,80 euro (di cui 25.569.829,22 euro a valere sull’Asse I Innovazione del PON “Imprese e Competitività) delle risorse finanziarie destinate all’attuazione dello strumento nelle Regioni meno sviluppate. 

 
 
Normativa
 
 
 
Accordi per l'innovazione
 

Con decreto del 1 aprile 2015 sono state ampliate le modalità d'intervento del Fondo per la crescita sostenibile in favore della ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese, definendo un quadro normativo di riferimento per gli interventi da attuare nell'ambito di accordi sottoscritti dal Ministero dello sviluppo economico con le Regioni ed eventualmente altre amministrazioni pubbliche, al fine di sostenere la competitività di imprese di rilevanti dimensioni e di specifici territori attraverso il sostegno a processi di innovazione,che abbiano un impatto
significativo sulla salvaguardia e l'aumento dell' occupazione.
Le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, sono state definite con decreto ministeriale del 24 maggio 2017

Con decreto direttoriale 25 ottobre 2017 sono stati definiti i termini e le modalità per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, in particolare per la presentazione della proposta progettuale e della domanda di agevolazioni da presentare a seguito della sottoscrizione dell’Accordo per l’innovazione.

Le proposte progettuali possono essere presentate a partire dal 31 ottobre 2017.
I soggetti proponenti devono presentare la proposta progettuale (allegato n. 1) unitamente alla scheda tecnica (allegato n. 2) in via esclusivamente telematica all’indirizzo PEC dgiai.segreteria@pec.mise.gov.it.

A chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5) nonché attività di ricerca.

Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro e/o con Organismi di ricerca, fino a un numero massimo di cinque co-proponenti.

Cosa finanzia

Progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di una o più delle tecnologie identificate dal Programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione 2014 – 2020 “Orizzonte 2020”. I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro e non superiori a 40 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi.

Le agevolazioni

Le agevolazioni consistono in:

  • un contributo diretto alla spesa per una percentuale minima pari al 20 per cento dei costi e delle spese ammissibili (a cui si può aggiungere una quota variabile definita in relazione alle risorse finanziarie regionali disponibili)
  • un finanziamento agevolato, nel caso in cui sia previsto dall’Accordo, nel limite del 20 per cento dei costi e delle spese ammissibili (a cui si può aggiungere una quota variabile definita in relazione alle risorse finanziarie regionali disponibili)

 

 
 
Normativa
 
 
 
Bando Horizon 2020 - PON IC 2014/2020
 

L’intervento del Programma operativo nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro di ricerca e innovazione Orizzonte 2020 è stato disciplinato con decreto ministeriale 1 giugno 2016.

La dotazione  finanziaria è di 180 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR.

Il bando prevede inoltre l’agevolabilità, a condizione che rispettino i requisiti di ammissibilità previsti dal bando stesso, ivi compreso l’avvio del progetto dopo la presentazione della domanda nei termini previsti bando medesimo, dei cosiddetti “Progetti Seal of excellence”, cioè dei progetti di ricerca e sviluppo presentati nella fase 2 del Programma Strumento PMI “Orizzonte 2020”, a cui è stato riconosciuto, nell’ambito dell’iniziativa pilota della Commissione europea “Seal of excellence”, un sigillo di eccellenza che attesta la valutazione positiva ottenuta dal progetto, ma che non sono stati finanziati per mancanza di un’adeguata copertura finanziaria.

Con decreto ministeriale 8 novembre 2016 le risorse finanziarie sono state incrementate per le regioni "meno sviluppate" per un importo pari a 140 milioni di euro a valere sulle disponibilità del Fondo per la crescita sostenibile e del Programma Nazionale Complementare di azione e coesione Imprese e Competitività 2014-2020 (POC IC).

Con decreto ministeriale 24 maggio 2017 è stato modificato il predetto decreto del Ministro dello sviluppo
economico 8 novembre 2016, incrementando le risorse del bando '"Horizon 2020 PON' previste dall'articolo 2, comma 2, del decreto 1 giugno 2016, con sole risorse del Programma nazionale complementare di azione e coesione Imprese e competitività 2014-2020.

Domande presentate


Termini e modalità di presentazione delle domande

Con decreto direttoriale 4 agosto 2016, modificato dal decreto direttoriale 14 settembre 2016,  sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle stesse, nonché le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili e ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 17 ottobre 2016, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore per la richiesta delle agevolazioni a valere sul bando Progetti di R&S negli ambiti tecnologici di Horizon 2020 – Bando PON IC 2014-2020.

Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande . A tal fine la procedura di compilazione guidata è stata resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 3 ottobre 2016.

Con decreto direttoriale 17 ottobre 2016, in considerazione dei problemi tecnici verificatisi nel primo giorno di presentazione delle domande tramite la procedura telematica, è stata disposta la proroga della chiusura del predetto primo giorno di presentazione al 18 ottobre 2016. Conseguentemente, le domande presentate dalle ore 10.00 alle ore 19.00 dei giorni 17 e 18 ottobre 2016 si intendono come presentate nello stesso giorno.

Con decreto direttoriale 18 ottobre 2016 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 18 ottobre 2016, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni.


Graduatorie

Il decreto direttoriale  24 ottobre 2016  ha definito la graduatoria delle domande per l’ammissione all'istruttoria.

Con decreto direttoriale 22 dicembre 2016, a seguito delle segnalazioni pervenute dalle imprese interessate di errori formali dalle stesse commesse nella digitazione dei dati di bilancio, è stata definita una nuova graduatoria, che annulla e sostituisce quella formata con decreto 24 ottobre 2016. In base a tale graduatoria e tenuto conto delle risorse rese disponibili dal decreto 1° giugno 2016, così come integrate con decreto 8 novembre 2016 (ulteriori 140 milioni di euro per le regioni meno sviluppate), si procede all’ammissione all’istruttoria delle domande pervenute secondo l’ordine decrescente del relativo punteggio, prevedendo un opportuno overbooking, stimato in base alle risultanze istruttorie degli analoghi bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Naturalmente l’ammissione all’istruttoria non garantisce l’agevolabilità. Infatti, a parte l’esito istruttorio, i progetti saranno agevolati nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Ciascuna impresa può rilevare lo “stato” della propria domanda accedendo al sito del Soggetto gestore con le credenziali ricevute. Le domande ammesse in istruttoria sono identificate da uno stato differente da “spedita”.

Normativa e allegati

Decreto direttoriale 4 agosto 2016 (versione aggiornata, coordinata con modifiche apportate dal decreto direttoriale 14 settembre 2016)

Allegati

1 Modulo domanda unico soggetto (versione aggiornata da decreto direttoriale 14 settembre 2016)
2 Scheda Tecnica 
3 Piano di Sviluppo 
4 Dichiarazione dati contabili
5 Modulo domanda più proponenti
6 Dichiarazione requisiti (versione aggiornata da decreto direttoriale 14 settembre 2016)
7a Dichiarazione requisiti ODR
7b Dichiarazione requisiti Spin off (versione aggiornata da decreto direttoriale 14 settembre 2016)
7c Dichiarazione requisiti Liberi professionisti
8 Dichiarazione soggetti partecipanti al capitale dello spin-off
9 Criteri di valutazione
10 Calcolo ESL (versione aggiornata da decreto direttoriale 14 settembre 2016)
11 Criteri per la determinazione dei costi ammissibili
12 Modulo richiesta del finanziamento agevolato in anticipazione
13 Modulo richiesta erogazione singolo
14 Modulo richiesta di erogazione congiunta
15 Documentazione erogazione
16 Dichiarazione co-proponenti
17 Rapporto tecnico SAL
18 Quadro riassuntivo dei costi
19 Schede personale
20 Schema Fideiussione
21 Relazione tecnica finale
22 Relazione intermedia
23 Indicatori e valori obiettivo
24 Oneri informativi

Indicazioni in merito alle condizioni di ammissibilità ed alle attività istruttorie conseguenti a variazioni soggettive per operazioni societarie o cessioni, a qualsiasi titolo, dell’attività di ricerca e sviluppo agevolata - Nota del 13 settembre 2016 - Nota del 13 luglio 2015


Dichiarazione sostitutiva atto notorio
Format di DSAN da compilare, firmare digitalmente e inviare tramite pec al Soggetto gestore, solo ed esclusivamente dopo aver ricevuto una specifica richiesta da parte di quest’ultimo.

Misura e modalità di versamento del contributo per l’accesso allo strumento di garanzia

Decreto direttoriale 27 febbraio 2017

Variazioni

Criteri per la determinazione dei costi e disposizioni inerenti alle modalità di rendicontazione. Integrazione all’allegato n. 11.

Circolare n. 20588 del 23 gennaio 2019 (pdf)


Informazioni

Eventuali quesiti possono essere inviati all'indirizzo mail: rs-horizon2020@mise.gov.

 

 
 
Bando Grandi Progetti di R&S - PON IC 2014/2020
 

L’intervento del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche e per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana e nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti per l’«industria sostenibile» nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) è stato disciplinato con decreto ministeriale 1 giugno 2016.

La dotazione finanziaria è di 200 milioni di euro a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.

Con decreto ministeriale 8 marzo 2017 la dotazione finanziaria è stata incrementata di ulteriori 150 milioni di euro.

Domande presentate

Termini e modalità di presentazione delle domande

Con decreto direttoriale 11 ottobre 2016 sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le modalità di determinazione e rendicontazione dei costi ammissibili, sono fissati i punteggi minimi e massimi relativi ai criteri di valutazione e il punteggio minimo complessivo per l’ammissibilità delle proposte progettuali, e sono definiti gli eventuali ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 13 dicembre 2016, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando una delle due procedure disponibili nel sito internet del Soggetto gestore (fondocrescitasostenibile.mcc.it) a seconda che intendano richiedere le agevolazioni a valere sull’intervento Agenda digitale o a valere sull’intervento Industria sostenibile.

Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande . A tal fine la procedura di compilazione guidata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dall’1 dicembre 2016.

Sospensione termini presentazione domande

Con decreto direttoriale 13 dicembre 2016 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 13 dicembre 2016, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni per entrambi gli interventi agevolativi “Industria sostenibile” e “Agenda digitale”.

Avviso graduatorie provvisorie

Avviso graduatorie definitive

Con decreto direttoriale 19 gennaio 2017, a seguito della pubblicazione su questo sito delle graduatorie provvisorie nonché delle successive segnalazioni pervenute dalle imprese interessate di errori formali dalle stesse commesse nella digitazione dei dati di bilancio, sono state definite le graduatorie definitive.
Successivamente, a seguito della comunicazione da parte del Soggetto gestore della presenza nella graduatoria dell’intervento agevolativo “Industria sostenibile” di un punteggio errato a causa di un disallineamento di natura informatica, si è reso necessario, con decreto direttoriale 31 gennaio 2017, annullare e sostituire le graduatorie allegate al predetto decreto del 19 gennaio 2017.
In base alle graduatorie definitive e tenuto conto delle risorse rese disponibili dal decreto ministeriale 1° giugno 2016, si procederà all’ammissione all’istruttoria delle domande pervenute secondo l’ordine decrescente del relativo punteggio, prevedendo un opportuno overbooking, stimato in base alle risultanze istruttorie degli analoghi bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Naturalmente l’ammissione all’istruttoria non garantisce l’agevolabilità. Infatti, a parte l’esito istruttorio, i progetti saranno agevolati nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Ciascuna impresa potrà rilevare nei prossimi giorni lo “stato” della propria domanda accedendo al sito del Soggetto gestore con le credenziali ricevute. Le domande ammesse in istruttoria risulteranno identificate da uno stato differente dallo stato “spedita”.

Graduatoria Agenda digitale (pdf)
Graduatoria Industria sostenibile (pdf)

Normativa e modulistica

Avviso del 4 novembre 2016:
Il testo che segue del Decreto direttoriale 11 ottobre 2016 è stato modificato con l'indicazione corretta della data - 1 dicembre 2016 - a partire dalla quale sarà disponibile sul sito internet del Soggetto gestore la procedura di compilazione guidata della domanda.

Inoltre, con il decreto 15 novembre 2016 è stata apportata una rettifica agli allegati n. 1 “Modulo domanda di agevolazioni presentata da un unico soggetto” e n. 5 “Modulo domanda di agevolazioni presentata da più proponenti” per le motivazioni riportate nel decreto stesso. Gli allegati che seguono sono stati conseguentemente aggiornati.

Ci scusiamo per i refusi presenti nel testo precedente del decreto e nei due citati allegati.

Decreto direttoriale 11 ottobre 2016
 

Allegati

1. Modulo domanda di agevolazioni presentata da un unico soggetto
2. Scheda tecnica
3. Piano di sviluppo
4. Dichiarazione dati contabili
5. Modulo domanda di agevolazioni presentata da più proponenti
6. Dichiarazione requisiti per l’accesso alle agevolazioni
7a. Dichiarazione requisiti start-up
7b. Dichiarazione requisiti spin-off
7c. Dichiarazione requisiti liberi professionisti
8. Dichiarazione partecipanti al capitale di spin-off
9. Criteri di valutazione
10. Indicazioni per calcolo contributo alla spesa
11. Proposta definitiva
12. Criteri per la determinazione dei costi ammissibili
13. Modulo domanda di erogazione anticipazione finanziamento agevolato
14. Modulo domanda di erogazione unico beneficiario
15. Modulo domanda di erogazione progetto congiunto
16. Documentazione da allegare a domanda di erogazione
17. Dichiarazione requisiti co-proponenti (per erogazione)
18. Relazione tecnica su stato di avanzamento
19. Quadro riassuntivo dei costi
20. Schede registrazione ore prestate dal personale
21. Schema di fideiussione
22. Relazione tecnica verifica intermedia
23. Relazione tecnica finale
24. Indicatori e valori-obiettivo
25. Oneri informativi


Misura e modalità di versamento del contributo per l’accesso allo strumento di garanzia

Decreto direttoriale 27 febbraio 2017

Variazioni

Criteri per la determinazione dei costi e disposizioni inerenti alle modalità di rendicontazione. Integrazione all’allegato n. 11.

Circolare n. 20588 del 23 gennaio 2019 (pdf)

Informazioni

Eventuali quesiti possono essere inviati all'indirizzo mail: rs-horizon2020@mise.gov.it 

 

 
 
Intervento cratere sismico aquilano - Risorse PON INC 2014/2020
 

 

Il PON Imprese e Competitività ha contribuito all'intervento Cratere Sismico Aquilano con una dotazione di 7,5 milioni di euro per i Comuni dell’Abruzzo colpiti dal sisma del 2009, con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di tecnologie abilitanti e industriali, valorizzando la ricerca e sviluppo e in generale rafforzando il sistema produttivo della regione.

Decreto ministeriale 23 dicembre 2015 - Adeguamento nuove norme aiuti di Stato intervento R&S Cratere Sismico Aquilano e assegnazione risorse PON IC progetti non agevolati o agevolati parzialmente

Il decreto concerne l’adeguamento alle nuove norme in materia di aiuti di Stato previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 dell’intervento in favore di programmi di ricerca e sviluppo delle imprese operanti nel territorio del cratere sismico aquilano di cui al DM 22 ottobre 2013 e l’assegnazione allo stesso di risorse del PON Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.

Le risorse sono da utilizzare esclusivamente per il finanziamento dei programmi di ricerca e sviluppo delle imprese operanti nel territorio del cratere sismico aquilano, le cui domande sono già state presentate entro i termini fissati dal DM 22 ottobre 2013 ed hanno superato la fase di ammissibilità o sono già state ammesse alle agevolazioni in misura parziale , per mancanza di risorse, purché coerenti con gli obiettivi e i criteri di selezione previsti dall’ Azione 1.1.3 del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.
Non sono quindi ammissibili nuove domande.

Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 32 del 9 febbraio 2016.

Decreto (pdf, 123 kb)

Finanziamento dello strumento finanziario Fondo Crescita Sostenibile nell’ambito dell’Asse VI – REACT EU del PON “Imprese e Competitività” 2014-2020

Con Decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese n. 1944 del 19 giugno 2023, lo strumento finanziario Fondo Crescita Sostenibile, istituito con decreto direttoriale n. 2169 del 9 maggio 2017 nell’ambito dell’Asse I del PON IC, è stato ritenuto coerente con le finalità dell’iniziativa REACT-EU di cui al regolamento (UE) 2020/2221 e con i criteri di selezione definiti nel nuovo Asse VI - REACT-EU del PON IC.

Le risorse REACT-EU assegnate allo strumento, pari ad euro € 30.613.766,57, sono confluite in una apposita sottosezione denominata “FCS PON IC REACT-EU”, nell’ambito della sezione dedicata della contabilità speciale 1201.

Ufficio competente

Divisione VII - Interventi per ricerca, innovazione e grandi progetti di investimento

Dott. GIOVAGNOLI Giorgio
Viale America, 201 00144 Roma
(+39) 06 5492 7851

email giorgio.giovagnoli@mise.gov.it

pec dgiai.div07@pec.mise.gov.it