ICE Agenzia organizza, nell’ambito del Piano Export Sud 2 e in collaborazione con Sicindustria Palermo e la Rete EEN un ciclo di attività formative rivolto a PMI, Consorzi, Reti di impresa con sede nella Regione SICILIA. Il percorso, svolto in modalità webinar, intende rafforzare e sviluppare le conoscenze e competenze nel campo della tutela della Proprietà Intellettuale e della strategia digitale con l’obiettivo di accrescere il loro business e la competitività sui mercati esteri.
Il percorso si articolerà in due moduli:
• 2 e 3 Marzo (modulo 1) – Proprietà Intellettuale e Innovazione.
• 9 e 10 Marzo (modulo 2) – Digital marketing e Innovazione.
Durante queste giornate saranno trattati i temi relativi a diritti di proprietà intellettuale, marchio, disegni e modelli, sfruttamento economico della PI, strumenti di tutela, gestione e valorizzazione dei brevetti, italian sounding, contraffazione, strategia digitale marketing e innovazione.
Il termine per aderire all'iniziativa scadrà il 18 febbraio 2021.
Per approfondire leggi Piano Export Sud II
Il Piano Export Sud II, denominato PES II, con dotazione finanziaria pari a euro 50.000.000,00 a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR Asse III, Azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”. L’azione si articola in diversi interventi destinati alle imprese, in particolare le MPMI, in continuità con quanto già realizzato dalla DGIAI del Ministero dello Sviluppo Economico con il precedente Piano Export Sud per le Regioni della Convergenza, attuato dall’ICE-Agenzia.
Le risorse sono destinate all’attuazione di iniziative di formazione e di promozione a favore delle PMI localizzate nelle “Regioni meno sviluppate” (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia) e nelle “Regioni in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna), di cui al Decreto Ministeriale.
Il nuovo Piano Export Sud persegue due finalità: trasformare le aziende potenzialmente esportatrici in esportatori abituali e incrementare la quota export ascrivibile alle Regioni del Mezzogiorno sul totale nazionale.