PERCHE' PARTECIPARE
La produzione del settore tessile e abbigliamento in Spagna ha raggiunto i 10.796 milioni di Euro nel 2018 con un incremento dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Il numero di impiegati si è mantenuto attorno ai 137.000, + 0,4% rispetto al 2017. Uno studio realizzato da EAE Business School, segnala che la spesa pro capite in Spagna, nel 2018, è stata di € 429,3, nel 2019 sarà di 438,5 e nel 2023 aumenterà di un 16%. La spesa nell’acquisto di abbigliamento e calzature è aumentata, nel 2018, del 5%.
Il numero delle aziende italiane espositrici nell'edizione di febbraio a Momad (circa 30) è aumentato rispetto alle edizioni precedenti, grazie anche alla presenza di una collettiva di 6 aziende italiane produttrici in Campania e Sicilia, che hanno partecipato attraverso ICE-Agenzia. L'edizione estiva di sett.2018 (Momad Metropolis) insieme a Momad Shoes, manifestazione per il settore calzaturiero che si è svolto nelle stesse date, ha portato a Madrid 15.120 visitatori, accorsi per vedere
le collezioni di 965 marchi e 480 espositori.
Il termine ultimo per aderire all’evento è fissato al 14 giugno 2019.
--
Leggi la circolare sul sito ICE
Per approfondire leggi Piano Export Sud II
Il Piano Export Sud II, denominato PES II, con dotazione finanziaria pari a euro 50.000.000,00 a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR Asse III, Azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”. L’azione si articola in diversi interventi destinati alle imprese, in particolare le MPMI, in continuità con quanto già realizzato dalla DGIAI del Ministero dello Sviluppo Economico con il precedente Piano Export Sud per le Regioni della Convergenza, attuato dall’ICE-Agenzia.
Le risorse sono destinate all’attuazione di iniziative di formazione e di promozione a favore delle PMI localizzate nelle “Regioni meno sviluppate” (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia) e nelle “Regioni in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna), di cui al Decreto Ministeriale.
Il nuovo Piano Export Sud persegue due finalità: trasformare le aziende potenzialmente esportatrici in esportatori abituali e incrementare la quota export ascrivibile alle Regioni del Mezzogiorno sul totale nazionale.