Costituita nel 1999, Tecnomatic S.p.A. è un’azienda abruzzese che opera nel settore dell’automazione industriale (automotive), con focus su ricerca, studio e progettazione di tecnologie industriali innovative, oltre che sulla realizzazione, costruzione e commercializzazione di linee e e macchine speciali di assemblaggio/avvolgimento.
Nello specifico, i principali campi di applicazione dell'azienda sono:
- macchine di avvolgimento per motori elettrici di nuova generazione a filo quadrato di rame per applicazioni ibride, motorini di avviamento, statori degli alternatori, cinghie dentate di trasmissione, fibre ottiche, ecc.;
- assemblaggio e test per serrature ed attuatori, basamenti motori, tettucci apribili, pompe olio, pompe acqua, cinture di sicurezza, airbag, scatole sterzo, moduli porta, depressori, sistemi frenanti, turbo compressori, candelette per motori diesel, alzacristalli elettrici, interruttori elettrici per la bassa tensione, ecc.
Nell'ottica di sviluppare e innovare i campi di applicazione della propria attività, la Tecnomatic promuove il progetto “Smart & Lean Production Hairpin 4.0”, cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) e dalla Regione Abruzzo attraverso un accordo di innovazione siglato il 14 maggio 2020. Il progetto è teso alla ricerca, all’ideazione, alla progettazione e allo sviluppo di nuove tecnologie per la modellazione integrata di prodotto-processo-sistema che, oltre a incorporare le tecnologie abilitanti 4.0 e IoT (Internet of Things), garantiscano che i processi produttivi di nuova ideazione siano concepiti nell’ottica del riuso e della sostenibilità.
In particolare, con questa iniziativa si intende avviare un’attività di studio, ricerca e sviluppo di nuove configurazioni di avvolgimento e un’attività di ideazione, ricerca e sviluppo di processi industriali per la realizzazione di statori avvolti destinati a nuove famiglie di macchine elettriche (lo statore, contrapposto al rotore, è l'insieme delle parti fisse di una macchina rotante, quale un motore elettrico o una turbina; il termine “avvolto” sta ad indicare in tipo di statore presente nei motori in corrente alternata, nei motori universali, nel motore brushless e nel motore passo-passo).
Alla base del progetto vi è dunque, da un lato, l’ideazione di un nuovo concept di statore avvolto, che contempli tutte le possibili combinazioni di avvolgimento previste attualmente (serie, parallelo, stella, triangolo, a fasi variabili da trifase a esafase), e, dall’altro, la messa a punto di un sistema innovativo in grado di processare nuovi avvolgimenti per statori di macchine elettriche che potranno configurarsi in futuro.
La realizzazione del progetto dovrebbe permettere di raggiungere risultati innovativi per lo scenario internazionale di settore, quali:
- la riduzione di materie prime sullo statore di almeno il 20%,
- la ricerca e l’introduzione di materiali alternativi,
- l’aumento dell’affidabilità dello statore per raggiugere l’obiettivo “zero difetti”,
- la riduzione dei costi di produzione di almeno il 35%,
- la semplificazione dei processi di realizzazione e messa in produzione grazie alla modularità,
- la riduzione dei tempi di produzione e, di conseguenza, di consegna al cliente,
- la possibilità di realizzare prototipi e produzioni di serie utilizzando lo stesso concept design,
- la flessibilità per produrre diverse tipologie di famiglie di statori avvolti,
- l’aumento dell’efficienza nell’ottica di una produzione “zero difetti”.
La proposta progettuale ha un valore di 6,5 milioni di euro, di cui oltre 3,6 milioni vengono messi in campo dal MiSE a valere sulle risorse del PON Imprese e Competitività.