Con la riforma degli incentivi alle imprese realizzata dal Decreto Crescita 2012, il FIT – Fondo per l’innovazione tecnologica ha assunto la denominazione di “Fondo per la crescita sostenibile”.
Il nuovo Fondo è destinato al finanziamento di programmi e interventi con un impatto significativo in ambito nazionale sulla competitività dell'apparato produttivo, con particolare riguardo alle seguenti finalità:
la promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione di rilevanza strategica per il rilancio della competitività del sistema produttivo, anche tramite il consolidamento dei centri e delle strutture di ricerca e sviluppo delle imprese
il rafforzamento della struttura produttiva, il riutilizzo di impianti produttivi e il rilancio di aree che versano in situazioni di crisi complessa di rilevanza nazionale tramite la sottoscrizione di accordi di programma
la promozione della presenza internazionale delle imprese e l'attrazione di investimenti dall'estero, anche in raccordo con le azioni che saranno attivate dall'ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane
Con decreto interministeriale 8 marzo 2013 sono state definite le priorità, le forme e le intensità massime di aiuto concedibili dal Fondo. In particolare sono state individuate le seguenti tipologie di interventi:
Le agevolazioni del Fondo sono concesse nella forma del finanziamento agevolato. La possibilità di concedere incentivi in forma diversa è subordinata al cofinanziamento comunitario o regionale.
Gli interventi del Fondo sono attuati con bandi ovvero direttive del Ministro dello Sviluppo Economico, in cui sono individuati, in particolare, l'ammontare delle risorse disponibili, i requisiti di accesso dei soggetti beneficiari, le condizioni di ammissibilità dei programmi d’investimento o dei progetti di ricerca e sviluppo, le spese ammissibili, la forma e l'intensità delle agevolazioni, nel rispetto delle intensità massime stabilite dalla normativa comunitaria, nonché i termini e le modalità per la presentazione delle domande, i criteri di valutazione dei programmi o progetti e le modalità per la concessione ed erogazione degli aiuti.
Progetti di ricerca e sviluppo
Gli interventi per il sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo sono finalizzati, nell’ambito definito dal programma quadro di ricerca e innovazione “Orizzonte 2020”, a sostenere progetti volti ad introdurre significativi avanzamenti tecnologici tramite lo sviluppo di tecnologie abilitanti (tecnologie ad alta intensità di conoscenza e associate ad elevata intensità di R&S, a cicli d’innovazione rapidi, a consistenti spese di investimento e a posti di lavoro altamente qualificati) o di tecnologie che consentano di fronteggiare le “sfide per la società” definite in accordo con la strategia Europa 2020
Interventi attuati
Bando Horizon 2020 - PON IC 2014-20
Questa sezione si riferisce al bando a valere su risorse PON Imprese e competitività 2014-2020. La voce relativa al precedente bando Horizon 2020 (chiusura sportello 28 ottobre 2014) è consultabile online in una sezione dedicata.
L’intervento del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro di ricerca e innovazione Orizzonte 2020 è stato disciplinato con decreto ministeriale 1 giugno 2016.
La dotazione finanziaria è di 180 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.
Il bando prevede inoltre l’agevolabilità, a condizione che rispettino i requisiti di ammissibilità previsti dal bando stesso, ivi compreso l’avvio del progetto dopo la presentazione della domanda nei termini previsti bando medesimo, dei cosiddetti “Progetti Seal of excellence”, cioè dei progetti di ricerca e sviluppo presentati nella fase 2 del Programma Strumento PMI “Orizzonte 2020”, a cui è stato riconosciuto, nell’ambito dell’iniziativa pilota della Commissione europea “Seal of excellence”, un sigillo di eccellenza che attesta la valutazione positiva ottenuta dal progetto, ma che non sono stati finanziati per mancanza di un’adeguata copertura finanziaria.
Con decreto ministeriale 8 novembre 2016 le risorse finanziarie sono state incrementate per le regioni "meno sviluppate" per un importo pari a 140 milioni di euro a valere sulle disponibilità del Fondo per la crescita sostenibile e del Programma Nazionale Complementare di azione e coesione Imprese e Competitività 2014-2020 (POC IC).
Termini e modalità di presentazione delle domande
Con decreto direttoriale 4 agosto 2016, modificato dal decreto direttoriale 14 settembre 2016, sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle stesse, nonché le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili e ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.
La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 17 ottobre 2016, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore per la richiesta delle agevolazioni a valere sul bando Progetti di R&S negli ambiti tecnologici di Horizon 2020 – Bando PON IC 2014-2020.
Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande. A tal fine la procedura di compilazione guidata è stata resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 3 ottobre 2016.
Con decreto direttoriale 17 ottobre 2016, in considerazione dei problemi tecnici verificatisi nel primo giorno di presentazione delle domande tramite la procedura telematica, è stata disposta la proroga della chiusura del predetto primo giorno di presentazione al 18 ottobre 2016. Conseguentemente, le domande presentate dalle ore 10.00 alle ore 19.00 dei giorni 17 e 18 ottobre 2016 si intendono come presentate nello stesso giorno.
Con decreto direttoriale 18 ottobre 2016 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 18 ottobre 2016, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni.
Graduatorie
Il decreto direttoriale 24 ottobre 2016 ha definito la graduatoria delle domande per l’ammissione all'istruttoria.
Con decreto direttoriale 22 dicembre 2016, a seguito delle segnalazioni pervenute dalle imprese interessate di errori formali dalle stesse commesse nella digitazione dei dati di bilancio, è stata definita una nuova graduatoria, che annulla e sostituisce quella formata con decreto 24 ottobre 2016. In base a tale graduatoria e tenuto conto delle risorse rese disponibili dal decreto 1° giugno 2016, così come integrate con decreto 8 novembre 2016 (ulteriori 140 milioni di euro per le regioni meno sviluppate), si procede all’ammissione all’istruttoria delle domande pervenute secondo l’ordine decrescente del relativo punteggio, prevedendo un opportuno overbooking, stimato in base alle risultanze istruttorie degli analoghi bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Naturalmente l’ammissione all’istruttoria non garantisce l’agevolabilità. Infatti, a parte l’esito istruttorio, i progetti saranno agevolati nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Ciascuna impresa può rilevare lo “stato” della propria domanda accedendo al sito del Soggetto gestore con le credenziali ricevute. Le domande ammesse in istruttoria sono identificate da uno stato differente da “spedita”.
Normativa e allegati
Decreto direttoriale 4 agosto 2016 (versione aggiornata, coordinata con modifiche apportate dal decreto direttoriale 14 settembre 2016)
Allegati
Indicazioni in merito alle condizioni di ammissibilità ed alle attività istruttorie conseguenti a variazioni soggettive per operazioni societarie o cessioni, a qualsiasi titolo, dell’attività di ricerca e sviluppo agevolata - Nota del 13 settembre 2016 - Nota del 13 luglio 2015
Dichiarazione sostitutiva atto notorio
Format di DSAN da compilare, firmare digitalmente e inviare tramite pec al Soggetto gestore, solo ed esclusivamente dopo aver ricevuto una specifica richiesta da parte di quest’ultimo.
Misura e modalità di versamento del contributo per l’accesso allo strumento di garanzia
Decreto direttoriale 27 febbraio 2017
Informazioni
Eventuali quesiti possono essere inviati all'indirizzo mail: rs-horizon2020@mise.gov.it
Bando grandi progetti di R&S - PON IC 2014-20
Questa sezione si riferisce al bando a valere su risorse PON Imprese e Competitività 2014-2020. Le voci relative ai bandi Grandi progetti R&S (risorse FRI) e Grandi progetti R&S (ICT- Agenda digitale e Industria sostenibile) sono consultabili online in sezioni dedicate.
L’intervento del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche e per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana e nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti per l’«industria sostenibile» nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) è stato disciplinato con decreto ministeriale 1 giugno 2016.
La dotazione finanziaria è di 200 milioni di euro a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.
Termini e modalità di presentazione delle domande
Con decreto direttoriale 11 ottobre 2016 sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le modalità di determinazione e rendicontazione dei costi ammissibili, sono fissati i punteggi minimi e massimi relativi ai criteri di valutazione e il punteggio minimo complessivo per l’ammissibilità delle proposte progettuali, e sono definiti gli eventuali ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.
La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 13 dicembre 2016, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando una delle due procedure disponibili nel sito internet del Soggetto gestore (fondocrescitasostenibile.mcc.it) a seconda che intendano richiedere le agevolazioni a valere sull’intervento Agenda digitale o a valere sull’intervento Industria sostenibile.
Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazioni e della documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande. A tal fine la procedura di compilazione guidata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dall’1 dicembre 2016.
Sospensione termini presentazione domande
Con decreto direttoriale 13 dicembre 2016 è disposta, a partire dalle ore 19.00 del 13 dicembre 2016, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni per entrambi gli interventi agevolativi “Industria sostenibile” e “Agenda digitale”.
Avviso graduatorie 19 gennaio 2017
Avviso graduatorie definitive
Con decreto direttoriale 19 gennaio 2017, a seguito della pubblicazione su questo sito delle graduatorie provvisorie nonché delle successive segnalazioni pervenute dalle imprese interessate di errori formali dalle stesse commesse nella digitazione dei dati di bilancio, sono state definite le graduatorie definitive.
Successivamente, a seguito della comunicazione da parte del Soggetto gestore della presenza nella graduatoria dell’intervento agevolativo “Industria sostenibile” di un punteggio errato a causa di un disallineamento di natura informatica, si è reso necessario, con decreto direttoriale 31 gennaio 2017, annullare e sostituire le graduatorie allegate al predetto decreto del 19 gennaio 2017.
In base alle graduatorie definitive e tenuto conto delle risorse rese disponibili dal decreto ministeriale 1° giugno 2016, si procederà all’ammissione all’istruttoria delle domande pervenute secondo l’ordine decrescente del relativo punteggio, prevedendo un opportuno overbooking, stimato in base alle risultanze istruttorie degli analoghi bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. Naturalmente l’ammissione all’istruttoria non garantisce l’agevolabilità. Infatti, a parte l’esito istruttorio, i progetti saranno agevolati nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Ciascuna impresa potrà rilevare nei prossimi giorni lo “stato” della propria domanda accedendo al sito del Soggetto gestore con le credenziali ricevute. Le domande ammesse in istruttoria risulteranno identificate da uno stato differente dallo stato “spedita”.
Normativa e modulistica
Avviso del 4 novembre 2016:
Il testo che segue del Decreto direttoriale 11 ottobre 2016 è stato modificato con l'indicazione corretta della data - 1 dicembre 2016 - a partire dalla quale sarà disponibile sul sito internet del Soggetto gestore la procedura di compilazione guidata della domanda.
Inoltre, con il decreto 15 novembre 2016 è stata apportata una rettifica agli allegati n. 1 “Modulo domanda di agevolazioni presentata da un unico soggetto” e n. 5 “Modulo domanda di agevolazioni presentata da più proponenti” per le motivazioni riportate nel decreto stesso. Gli allegati che seguono sono stati conseguentemente aggiornati.
Ci scusiamo per i refusi presenti nel testo precedente del decreto e nei due citati allegati.
Decreto direttoriale 11 ottobre 2016
Allegati
Misura e modalità di versamento del contributo per l’accesso allo strumento di garanzia
Decreto direttoriale 27 febbraio 2017
Informazioni
Eventuali quesiti possono essere inviati all'indirizzo mail:
rs-horizon2020@mise.gov.it
Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ. Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative.