Bandi e Avvisi: PON Imprese e Competitività

Innovazione
Brevetti+

Ultimo aggiornamento: 22 Aprile 2020

Brevetti+ è l’incentivo per la valorizzazione economica dei brevetti, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia. È rivolto alle micro, piccole e medie imprese, comprese le startup innovative, alle quali è riservato il 15% delle risorse stanziate.

A seguito della pubblicazione del Dcreto Direttoriale MiSE-DGLC UIBM, lo sportello è chiuso dalle ore 17.00 del 31 gennaio 2020 per esaurimento delle risorse disponibili.

Con decreto ministeriale del 5 marzo 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 aprile 2020, sono state assegnate risorse a valere sull'Asse I del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività per un importo pari a euro 5.000.000 da destinare alle iniziative localizzate nelle Regioni meno sviluppate.​

Fondo Crescita

Ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2018

Ultimo aggiornamento: 5 marzo 2019

 

Con decreto direttoriale  del 27 settembre 2018 il MiSE – DGIAI ha definito  i termini e le modalità di presentazione delle proposte progettuali relative alla procedura negoziale, nonché i criteri per la determinazione dei costi ammissibili, le indicazioni di dettaglio per l’individuazione delle traiettorie tecnologiche “Fabbrica intelligente”, “Agrifood” e “Scienze della vita” e tutti gli ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo. L’intervento è rivolto all’intero territorio nazionale  per programmi relativi ad attività di Ricerca e Sviluppo di un  importo compreso tra € 5 milioni e € 40 milioni​, con un durata non superiore a 36 mesi​. 

Minisito dedicato

 

 

Ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2018

Ultimo aggiornamento: 27 novembre 2018

Con decreto del 20 novembre 2018 il MiSE – DGIAI ha definito i termini e le modalità di presentazione delle proposte progettuali.
La procedura “a sportello” è destinata alle imprese che intendono realizzare, anche congiuntamente tra loro o insieme con enti di ricerca, progetti di importo compreso tra 800 mila e 5 milioni di euro.
Il PON IC destina 167 milioni di euro in favore dei progetti di ricerca e sviluppo promossi nell'ambito delle aree tecnologiche: Agrifood e Fabbrica intelligente coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente.
I progetti dovranno essere realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro fino a un numero massimo di tre co-proponenti. Possono partecipare ai progetti in forma congiunta in qualità di co-proponenti anche gli Organismi di ricerca e, limitatamente ai progetti afferenti al settore applicativo “Agrifood”, le imprese agricole che esercitano le attività di cui all'articolo 2135 del codice civile.
Le istruttorie sono gestite da un RTI costituito da banche e dal CNR, avente come capofila
Mediocredito Centrale al quale ci si può rivolgere per la predisposizione dei progetti e informazioni
sulla presentazione delle domande: info_domandefcs@mcc.it
 

Per presentare le domande:,

Sito MCC 

Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre 2017

Il PON Imprese e Competitività assegna  80 milioni di euro di cui 45 milioni di euro per le Regioni meno sviluppate ed e 35 milioni di euro per le  Regioni in transizione per  interventi da attuare nell'ambito di accordi sottoscritti dal Ministero dello sviluppo economico con le Regioni ed eventualmente altre amministrazioni pubbliche, al fine di sostenere la competitività di imprese di rilevanti dimensioni e di specifici territori attraverso il sostegno a processi di innovazione,che abbiano un impatto significativo sulla salvaguardia e l'aumento dell' occupazione. Le proposte progettuali possono essere presentate a partire dal 31 ottobre 2017.

Minisito dedicato

Ultimo aggiornamento: 10 Aprile 2017

Il PON Imprese e Competitività ha reso disponibili 200 milioni di euro per un Bando Grandi progetti R&S che  prevede due distinti interventi agevolativi: Industria sostenibile e Agenda digitale. I programmi dovranno prevedere spese tra 5.000.000 e 40.000.000 di euro da realizzarsi nelle Regioni meno sviluppate (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia).

Con decreto ministeriale 8 marzo 2017 la dotazione finanziaria è stata incrementata di ulteriori150 milioni di euro a valere sulle risorse dell’Asse I, Azione 1.1.3 del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2010

 

Per presentare le domande:,

Bando Chiuso. Non sono  ammissibili nuove domande..

 

Brochure Bando Grandi progetti R&S PON (pdf)

Ultimo aggiornamento: 1 Marzo 2017

Il PON Imprese e Competitività ha stanziato 180 milioni di euro  per il Bando Horizon 2020 PON  finalizzato alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di tecnologie, riconducibili alle aree tematiche individuate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente da realizzarsi nelle Regioni meno sviluppate (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia) e nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna).

Con decreto ministeriale 8 novembre 2016 le risorse finanziarie sono state incrementate per le Regioni "meno sviluppate" per un importo pari a 140 milioni di euro. Le ulteriori risorse sono rappresentate da 70 milioni di euro a valere sul Fondo per la crescita sostenibile di cui all'art. 23, comma 2, del decreto-legge n. 83/2012 e da 70 milioni di euro a valere sulle risorse europee del Programma nazionale complementare di azione e coesione "Imprese e competitività" 2014-2020 ("POC IC").

Con decreto ministeriale 24 maggio 2017 le risorse finanziarie sono state incrementate per un importo pari a 5.716.248,86 milioni di euro.

Per presentare le domande:

Bando Chiuso. Non sono  ammissibili nuove domande.

Brochure Bando Horizon 2020 PON

Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio 2017

Il PON Imprese e Competitività ha contribuito all'intervento Cratere Sismico Aquilano con una dotazione di 7,5 milioni di euro per i Comuni dell’Abruzzo colpiti dal sisma del 2009, con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di tecnologie abilitanti e industriali, valorizzando la ricerca e sviluppo e in generale rafforzando il sistema produttivo della regione.

Tale dotazione è stata ridotta con decreto ministeriale 24 maggio 2017 ed è attualmente pari a 1.783.751,16 milioni di euro.

Decreto ministeriale 23 dicembre 2015 - Adeguamento nuove norme aiuti di Stato intervento R&S Cratere Sismico Aquilano e assegnazione risorse PON IC progetti non agevolati o agevolati parzialmente

Il decreto concerne l’adeguamento alle nuove norme in materia di aiuti di Stato previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 dell’intervento in favore di programmi di ricerca e sviluppo delle imprese operanti nel territorio del cratere sismico aquilano di cui al DM 22 ottobre 2013 e l’assegnazione allo stesso di risorse del PON Imprese e competitività 2014-2020 FESR.

Le risorse sono da utilizzare esclusivamente per il finanziamento dei programmi di ricerca e sviluppo delle imprese operanti nel territorio del cratere sismico aquilano, le cui domande sono già state presentate entro i termini fissati dal DM 22 ottobre 2013 ed hanno superato la fase di ammissibilità o sono già state ammesse alle agevolazioni in misura parziale , per mancanza di risorse, purché coerenti con gli obiettivi e i criteri di selezione previsti dall’ Azione 1.1.3 del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FESR.

Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 32 del 9 febbraio 2016.

Decreto (pdf, 123 kb)

Per presentare le domande:,

Bando Chiuso. Non sono  ammissibili nuove domande.

Contratti di Sviluppo

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile 2017

Il Contratto di sviluppo,  è dedicato al sostegno di investimenti produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.

Con  decreto del 29 luglio 2015 a valere sull’Asse I - Innovazione - del PON IC, soni state messi a disposizione, dello strumento Contratto di Sviluppo, cento milioni di euro.

Nell’ambito dei programmi di sviluppo possono essere previsti anche programmi di ricerca, sviluppo ed innovazione strettamente connessi e funzionali tra di loro.
I programmi di sviluppo possono essere realizzati da una o più imprese, italiane o estere, anche mediante il ricorso al contratto di rete.

L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili alle agevolazioni non deve essere inferiore a 20 milioni di euro, oppure a 7,5 milioni di euro qualora il programma riguardi esclusivamente l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

I programmi agevolabili devono riguardare unità locali localizzate nelle Regioni: Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia.

La gestione dei contratti di sviluppo è affidata all' Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.

Per presentare le domande:

Le istanze devono essere presentate con le modalità e secondo i modelli indicati nella sezione dedicata di invitalia.it

Banda ultra larga
Banda ultra larga

Ultimo aggiornamento: 10 Maggio 2022

Concessione di costruzione e gestione di una infrastruttura passiva a banda ultralarga nelle aree bianche del territorio delle regioni: Campania, Basilicata, Sicilia.

Ultimo aggiornamento: 2 Novembre 2017

Concessione di costruzione e gestione di una infrastruttura passiva a banda ultralarga nelle aree bianche del territorio delle regioni: Calabria, Puglia. Il termine per il ricevimento delle informazioni da parte degli operatori, fissato originariamente per il 31 ottobre 2017, è stato prorogato al 20 novembre 2017.

Competitività PMI
Gara per servizi di accelerazione alle startup del settore Turismo e Cultura

Ultimo aggiornamento: 8 Luglio 2020

La procedura di gara aperta per l'affidamento del servizio di accelerazione presso l'Hub di Brindisi, gestita da Invitalia e finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico con risorse a valere sull'Asse III del PON Imprese e Competitività è finalizzata all'erogazione di un programma di accelerazione per le imprese del settore “Turismo e Cultura".

Nuovo Bando macchinari innovativi

Ultimo aggiornamento: 23 Giugno 2020

Dal 23 luglio 2020 sono aperti i termini per la presentazione di programmi di investimento diretti a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa ovvero a favorire la transizione del settore manifatturiero verso il paradigma dell’economia circolare nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). 

Per l’intervento sono disponibili oltre 265 milioni di euro, a valere interamente sull'Asse III del PON Imprese e Competitività 2014-2020.
La misura si rivolge alle PMI, ai professionisti e alle reti di imprese. 

Per presentare le domande:

Le domande di accesso alle agevolazioni, concesse mediante procedura valutativa a sportello, potranno essere presentate esclusivamente tramite procedura informatica disponibile sul sito del MiSE. L’iter di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni è articolato nelle seguenti fasi:

A) compilazione della domanda dalle 10.00 del 23 luglio 2020;
B) invio della domanda di accesso alle agevolazioni dalle 10.00 del 30 luglio 2020.

Leggi la notizia

SPIN Scaleup Program Invitalia Network

Ultimo aggiornamento: 22 Giugno 2021

Aperte le domande per Bravo Innovation Hub Agrifood, il nuovo programma di accelerazione finanziato dal PON Imprese e Competitività destinato alle le società di piccole dimensioni iscritte al registro delle imprese dal 1° gennaio 2017, in qualsiasi forma giuridica con sede in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, in grado di offrire soluzioni innovative nell’intera filiera agro-alimentare.

“Bravo Innovation Hub Agrifood”, è realizzato da Invitalia in collaborazione con Tree, Future Food, Sud Speed Up, Talent Garden Milano e CETMA.

Rivolto a imprese di piccola dimensione con sede operativa in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia sarà realizzato presso la sede di Palazzo Guerrieri a Brindisi. Sono escluse le imprese che operano nella produzione primaria di prodotti agricoli.

 

 


 

Ultimo aggiornamento: 1 Ottobre 2020

Aperta dal 1° ottobre 2020 la call “Bravo Innovation Hub +Turismo+Culturail programma di accelerazione dedicato a 10 imprese con una sede operativa in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia  e un progetto innovativo da proporre sul mercato nel settore Turismo + Cultura.

Il programma “Bravo Innovation Hub +Turismo+Cultura” comprende:  un contributo di 20.000 euro (di cui 15.000 erogati entro la seconda settimana dall’inizio del programma di accelerazione e 5.000 a conclusione del programma di accelerazione); spazi di lavoro all’interno del “Bravo Innovation Hub” di Palazzo Guerrieri (Brindisi); formazione sulle competenze imprenditoriali e molto altro.

Ultimo aggiornamento: 1 Giugno 2020

Lo strumento MiSE  finanziato dal PON Imprese e Competitività 2014-2020  è  gestito da Invitalia  in partnership con ELITE, il programma di Borsa Italiana che affianca le imprese attraverso iniziative di formazione e tutoraggio e le accompagna in un processo che le avvicina ai mercati di capitali ed al mondo dell’open innovation.

Possono partecipare alla selezione:

  • startup innovative regolarmente costituite e iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese
  • PMI innovative regolarmente costituite in data non antecedente il 1 gennaio 2012 ed attualmente iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese
  • spinoff universitari regolarmente costituiti in data non antecedente il 1 gennaio 2012

Tutte le imprese dovranno dimostrare di avere una sede operativa in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia al momento dell’iscrizione e per tutta la durata del programma di sviluppo imprenditoriale.


Per presentare le domande:

Prima call

La domanda si presenta esclusivamente online, sul sito Invitalia, a partire dal 1° ottobre 2019 e fino al 7 novembre 2019, ore 12.00.

Seconda call

La domanda si presenta esclusivamente online a partire dalle ore 10 del 5 dicembre 2019 e fino alle ore 12 del 18 dicembre 2019.

Terza call

La domanda si presenta esclusivamente online a partire dalle ore 12 del 25 maggio 2020 e fino alle ore 12 del 15 luglio 2020.

Prima di presentare la domanda è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:

  • documento di identità del firmatario;
  • Curriculum Vitae dei soci relativi all’impresa proponente;
  • Pitch di presentazione su schema libero dell’iniziativa.

Per maggiori informazioni : Sito SPIN Invitalia

Macchinari innovativi

Ultimo aggiornamento: 30 Novembre 2018

Dal 29 gennaio sono aperti i termini per i programmi di investimento diretti a favorire la transizione del settore manifatturiero verso la Fabbrica Intelligente nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). Per l’intervento sono disponibili oltre 340 milioni di euro, a valere sul PON Imprese e Competitività 2014-2020 FESR e sul collegato Programma nazionale complementare di azione e coesione.
La misura si rivolge alle micro, piccole e medie imprese che intendono realizzare investimenti innovativi in coerenza con il piano nazionale “Impresa 4.0” e la “Strategia nazionale di specializzazione intelligente”. 

Per presentare le domande:

Ai fini dell’accesso alle agevolazioni i soggetti proponenti possono presentare la domanda esclusivamente tramite la procedura informatica, accessibile nell’apposita sezione “Macchinari innovativi” del sito web del Ministero secondo le modalità indicate all’art.2 del DD 16/11/2018. L’iter di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni è articolato nelle seguenti fasi:

  • verifica del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica a partire dalle ore 10.00 del 9 gennaio 2019
  • compilazione della domanda a partire dalle ore 10.00 del 15 gennaio 2019
  • invio della domanda di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 gennaio 2019, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì

Voucher digitalizzazione

Ultimo aggiornamento: 8 Settembre 2021

ll PON Imprese e Competitività 2014-2020 riserva circa 32 milioni di euro  a sostegno delle PMI con sede nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna che intendono avvalersi di voucher per la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico.

Con decreto direttoriale 24 ottobre 2017 sono state definite le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni. Le domande potranno essere presentate dalle imprese, esclusivamente tramite la procedura informatica che sarà resa disponibile sul sito MiSE, a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018.

Voucher internazionalizzazione

Ultimo aggiornamento: 22 Luglio 2019

l PON Imprese e Competitività 2014-2020 riserva 6 milioni di euro (dei 26 milioni stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico) a sostegno delle PMI con sede nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia che intendono avvalersi di Temporary Export Manager per perseguire al meglio la loro strategia di internazionalizzazione.

Le micro, piccole e medie imprese possono usufruire di contributi a fondo perduto in forma di voucher per l'acquisizione, tramite sottoscrizione di un apposito contratto di servizio, di prestazioni di consulenza, erogate esclusivamente dalle società di Temporary Export Management (TEM) e finalizzate a sostenere l’internazionalizzazione delle imprese.

Sono riconosciuti due tipi di voucher

Il Decreto Ministeriale del 17 luglio 2017 dispone l’erogazione di due tipologie di voucher:

  • il “voucher early  stage”,  pari ad euro 10.000,00, a fronte di un contratto di servizio con la società  di temporary export management di  importo almeno pari, al netto dell'IVA, ad euro 13.000,00;
  • il “voucher advanced stage”, pari ad euro 15.000,00, a fronte di un contratto di servizio con la società di temporary export management di importo almeno pari, al netto dell'IVA, ad euro 25.000,00.

Viene riaperto anche il termine per la selezione delle società accreditate (TEM) a fornire servizi di accompagnamento ai processi di internazionalizzazione alle PMI beneficiarie del voucher, ad integrazione dell’elenco del 1 settembre 2015.

Piano Export Sud

Ultimo aggiornamento: 22 Luglio 2019

Piano Export Sud II 

Il decreto ministeriale 8 febbraio 2017 assegna una quota pari a euro 50.000.000,00 delle risorse del Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR Asse III, Azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”, alla realizzazione di un piano di interventi attuato tramite l’ICE–Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. 
Le risorse sono destinate, per l’importo di euro 43.400.000,00 all’attuazione degli interventi a favore delle PMI localizzate nelle “Regioni meno sviluppate” e, per l’importo di euro 6.600.000,00 all’attuazione degli interventi a favore delle PMI localizzate nelle “Regioni in transizione”.

Rilancio aree industriali - L.181/89

Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio 2024

Avviso | Aree di crisi industriale Regione Siciliana 19 marzo 2019

 

Il PON IC destina quasi 10 milioni di euro al finanziamento di iniziative imprenditoriali, da parte di piccole e medie imprese nei territori delle area di crisi industriale non complesse della Sicilia, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all'attrazione di nuovi investimenti. L’ammontare complessivo delle risorse per la concessione delle agevolazioni è pari a euro 15.565.686,80 a valere sulle risorse del PONIC, della legge 181/89  ed a risorse regionali .Le domande per l’accesso alle agevolazioni possono essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia, dalle ore 12.00 del 3 maggio 2019 e sino alle ore 12 del 2 luglio 2019

Per presentare le domande:

Sito Invitalia

 

Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio 2019

Il PON IC destina 15 milioni di euro al finanziamento di iniziative imprenditoriali, da parte di piccole e medie imprese nel territorio dell'area di crisi industriale complessa di Gela, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all'attrazione di nuovi investimenti. 

Le domande per l’accesso alle agevolazioni possono essere presentate tramite il Sito di Invitalia, dalle ore 12.00 del 15 marzo 2019 alle ore 12:00 del 13 giugno 2019.

Ultimo aggiornamento: 29 Agosto 2018

Il PON IC destina 30 milioni di euro al finanziamento di iniziative imprenditoriali, da parte di piccole e medie imprese nel territorio dell'area di crisi industriale complessa di Taranto, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all'attrazione di nuovi investimenti. Le domande per l’accesso alle agevolazioni potranno essere presentate, dal 28 settembre 2018, all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia 

Per presentare le domande:,

Sito invitalia

 

Ultimo aggiornamento: 28 Aprile 2017

Sulla base del decreto ministeriale 26 settembre 2016 il PON IC 2014-2020 destina una quota pari 80 milioni di euro al sostegno di programmi di investimento produttivo, di tutela ambientale e di innovazione dell’organizzazione per la riconversione e riqualificazione produttiva di aree di crisi industriali delle Regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Con decreto ministeriale del 31 gennaio 2017 le risorse finanziarie complessivamente destinate alla reindustrializzazione delle aree di crisi sono state ripartite tra le diverse tipologie di intervento (aree di crisi semplice e complessa in base alla legge 181/89).

Ultimo aggiornamento: 16 Marzo 2017

Nell’ambito dell’elaborazione del “Progetto di Riconversione e Riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa di GELA”, il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Siciliana e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. (Invitalia), al fine di definire i fabbisogni di sviluppo dell’area, promuovono una call di manifestazioni di interesse ad investire.

Le imprese italiane o estere interessate ad investire nell’area sono invitate a manifestare il proprio interesse in tal senso mediante la compilazione e l’invio della scheda online.

Le manifestazioni di interesse devono riguardare iniziative orientate a promuovere:

  • programmi di investimento produttivo (creazione di impresa, creazione di nuova unita da parte di impresa esistente, ampliamento/diversificazione di unità esistente);
  • programmi di investimento per la tutela ambientale;
  • progetti di innovazione dei processi e della organizzazione;
  • progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Le manifestazioni di interesse devono pervenire entro le ore 12,00 del 15 marzo 2017. 

Per informazioni : rilanciogela@invitalia.it

 

Per presentare le domande:,

Chiuso. Non sono  ammissibili nuove manifestazioni di interesse.

Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio 2017

Nell’ambito dell’elaborazione del “Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi Industriale complessa di Taranto” (PRRI Taranto), il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Puglia e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. (Invitalia), al fine di definire i fabbisogni di sviluppo dell’area, ricadente nel territorio dei Comuni di Taranto, Crispiano, Massafra, Montemesola e Statte hanno promosso una call di manifestazioni di interesse ad investire di imprese italiane o estere.

Le imprese italiane o estere che fossero interessate ad investire nell’area di crisi industriale complessa di Taranto sono invitate a manifestare il proprio interesse in tal senso mediante la compilazione e l’invio, per via telematica, dell’apposita scheda disponibile online.

Le manifestazioni di interesse devono pervenire entro le ore 12,00 del 3 febbraio 2017. 

Per informazioni: rilanciotaranto@invitalia.it 

 

Per presentare le domande:,

Chiuso. Non sono  ammissibili nuove manifestazioni di interesse.

SMART&START

Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio 2017

Il PON Imprese e Competitività rende disponibili 45,5 milioni di euro per gli interventi Smart & Start Italia per la nascita e lo sviluppo di startup innovative.
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 20 ottobre 2016, il decreto ministeriale 9 agosto 2016 di assegnazione di risorse del Programma operativo nazionale.

Per presentare le domande:

Le istanze devono essere presentate con le modalità e secondo i modelli indicati sul sito del soggetto gestore: www.smartstart.invitalia.it/

Credito di Imposta

Ultimo aggiornamento: 14 Aprile 2017

Il PON Imprese e Competitività contribuisce all’intervento del Credito di imposta per gli investimenti nel mezzogiorno, per l’acquisizione di beni strumentali nuovi dal 2016 al 2020,  istituito dall’articolo 1, commi da 98 a 108, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.

Il PON rende disponibili da un minimo di 136 milioni di euro ad un massimo di 306 milioni di euro.

Lo strumento è operativo  dal 30 giugno 2016 (provvedimento Agenzia Entrate del 24 marzo 2016).

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 225 del 26 settembre 2016  il decreto ministeriale 29 luglio 2016 di assegnazione di risorse del Programma operativo nazionale al credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni del Mezzogiorno.

Il decreto legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18, ha modificato la disciplina del credito d’imposta, prevedendo tra l’altro:

  • l’estensione dell’agevolazione all’intero territorio della regione Sardegna;
  • l’innalzamento delle aliquote del credito d’imposta che sono stabilite nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020;
  • l’innalzamento delle aliquote del credito d’imposta che sono stabilite nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020;
  • l’aumento dell’ammontare massimo agevolabile per ciascun progetto di investimento;
  • la cumulabilità del credito d’imposta con altri aiuti di Stato e con gli aiuti de minimis, nei limiti dell’intensità o dell’importo di aiuti più elevati consentiti dalla normativa europea.

Per presentare le domande:

Le istanze devono essere presentate con le modalità e secondo i modelli indicati sul sito Agenzia entrate

Contratti di Sviluppo

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile 2017

Il Contratto di sviluppo, è dedicato al sostegno di investimenti produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.

Con  decreto del 29 luglio 2015 a valere sull’Asse III – Competitività PMI- del PON IC, soni state messi a disposizione, dello strumento Contratto di Sviluppo, cento milioni di euro.

Nell’ambito dei programmi di sviluppo possono essere previsti anche programmi di ricerca, sviluppo ed innovazione strettamente connessi e funzionali tra di loro. 
 I programmi di sviluppo possono essere realizzati da una o più imprese, italiane o estere, anche mediante il ricorso al contratto di rete.

L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili alle agevolazioni non deve essere inferiore a 20 milioni di euro, oppure a 7,5 milioni di euro qualora il programma riguardi esclusivamente l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

I programmi agevolabili devono riguardare unità locali localizzate nelle Regioni: Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia.

La gestione dei contratti di sviluppo è affidata all' Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia.

 

Per presentare le domande:,

Le istanze devono essere presentate con le modalità e secondo i modelli indicati nella sezione dedicata di invitalia.it

Efficienza Energetica
Reti Distribuzione

Ultimo aggiornamento: 4 Luglio 2022

AGGIORNAMENTO

Con decreto del 25 maggio 2022 il MITE - Direzione Generale Incentivi Energia ha approvato lo scorrimento della graduatoria delle iniziative ammesse a contributo a valere sull’Avviso Reti Intelligenti Smart Grid del 20 dicembre 2019. Il provvedimento dispone il finanziamento, a valere sulle risorse dell’Asse VI RA 4.3 del PON IC, di 13 progetti in graduatoria precedentemente ritenuti ammissibili e non finanziabili per esaurimento della dotazione finanziaria. Il valore complessivo delle risorse impegnate supera gli 87 milioni di euro

Il Bando Smart Grid è rivolto ai concessionari del servizio pubblico di distribuzione dell’energia elettrica operanti in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia prevede il finanziamento di interventi di costruzione, adeguamento, efficientamento e potenziamento di infrastrutture per la distribuzione per la realizzazione di reti intelligenti (smart grid), finalizzati ad incrementare direttamente la quota di fabbisogno energetico coperto da generazione distribuita da fonti rinnovabili.

Progetti ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti che prevedono  interventi di: costruzione, adeguamento, efficientamento e potenziamento delle infrastrutture per la distribuzione (smart grid). Le agevolazioni saranno concesse tramite una procedura valutativa a graduatoria. Le agevolazioni sono concesse nella forma della sovvenzione diretta. L’ammontare dell’agevolazione concedibile a ciascuna impresa e per ciascun progetto non può essere inferiore a 250 mila euro (soglia minima) e superiore a 50 milioni di euro (soglia massima). Sono ammissibili i costi sostenuti a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione ed entro il 31.12.2023.

Per presentare le domande:

Presentazione domande dal 22 luglio al 21 agosto 2020.

Le nuove date sono fissate per effetto del decreto legge 8 aprile 2020, n. 23, che estende fino al 15 maggio il periodo di sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi e modifica quanto già definito dal Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 – (Decreto "Cura Italia"), art. 103.

Disponibili sul sito del Mise le istruzioni operative per il pre-accreditamento alla piattaforma dedicata.

La presentazione della domanda sulla piattaforma informatica raggiungibile dal seguente link: http://www.ponic.gov.it/DGAECE.Impresa.

Ultimo aggiornamento: 10 Maggio 2022

Il Bando “Reti di distribuzione” (Decreto MiSE 20.03.2017) è rivolto ai concessionari del pubblico servizio di distribuzione dell’energia elettrica, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, operanti in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia . Con una dotazione finanziaria di 80 milioni di euro a valere sulle risorse del Programma, (Asse IV Efficienza Energetica, Azione 4.3.1), ha l’obiettivo di selezionare interventi per l’incremento diretto della quota di fabbisogno energetico coperto da generazione distribuita da fonti rinnovabili.

Progetti ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti che prevedono  interventi di: costruzione, adeguamento, efficientamento e potenziamento delle infrastrutture per la distribuzione (smart grid). Le agevolazioni saranno concesse tramite una procedura valutativa a graduatoria. L’ammontare dell’agevolazione concedibile a ciascuna impresa, per ciascun progetto, non può essere inferiore a euro 1.000.000,00 (un milione) e non superiore a euro 50.000.000,00 (cinquanta milioni).

Per presentare le domande:

I progetti devono essere presentati dal 15 settembre al 2 ottobre 2017 alla Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l’efficienza energetica, il nucleare - Divisione VIII

Reti Trasmissione

Ultimo aggiornamento: 10 Maggio 2022

La Direzione generale per il Mercato elettrico, le rinnovabili, l’efficienza energetica e il nucleare - Divisione VIII - del MiSE, Organismo intermedio del PON Imprese e Competitività FESR 2014-2020 con il presente Invito intende acquisire proposte progettuali per la realizzazione di interventi sulla rete di trasmissione di energia elettrica in Alta ed Altissima Tensione - strettamente connessi agli interventi sulle reti di distribuzione reti intelligenti di trasmissione dell’energia (smart grid).

I progetti dovranno essere realizzati in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, regioni destinatarie delle azioni promosse dall’Asse IV “Efficienza Energetica” del PON, e dovranno consentire di: 

  • incrementare la quantità di energia immessa in rete derivante da impianti di generazione a fonti rinnovabili connessi alla rete di distribuzione;
  • ridurre le criticità attuali e potenziali presenti sulla rete di trasmissione AT/AAT, causate dall’incremento della generazione da fonti rinnovabili sulle reti di distribuzione.

L’iniziativa mette a disposizione 120 milioni di euro, a valere sulle risorse del Programma (Asse IV Efficienza Energetica, Azione 4.3.1).

L’ammontare dell’agevolazione che potrà essere concessa per ciascun progetto, non può essere inferiore a euro 1.000.000,00 (un milione) e non può essere superiore a euro 50.000.000,00 (cinquanta milioni).

Le proposte progettuali dovranno pervenire esclusivamente da Terna S.p.a., concessionario per le attività di trasmissione e dispacciamento dell’energia elettrica nel territorio nazionale.

Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate dal 5 luglio 2017 al 4 agosto 2017.

L’Invito verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

L’efficacia dell’Invito è subordinato al visto dei competenti organi di controllo contabile e amministrativo.

Per informazioni e approfondimentidgmereen.div8@pec.mise.gov.it.

Contratti di Sviluppo

Ultimo aggiornamento: 11 Maggio 2022

Il PON Imprese e Competitività ha reso disponibili 100 milioni di euro per i Contratti di Sviluppo di Tutela Ambientale.  

L’avviso prevede, fermo restando il rispetto dei requisiti generali di cui alla normativa dei contratti di sviluppo, l’agevolabilità dei soli programmi di sviluppo per la tutela ambientale – con esclusione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione – che consentano la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive.

Possono accedere delle agevolazione le imprese, di qualunque dimensione, che realizzano programmi in relazione ad unità locali riferibili ai settori di attività economica qualificabili come energivori (l’allegato al decreto del 7 dicembre indica le attività economiche ammissibili con richiamo ai codici ATECO).

È previsto inoltre che possano beneficiare delle agevolazioni anche le imprese, di qualunque dimensione, qualificabili come a forte consumo di energia e rientranti nell’elenco istituito presso la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA).

I programmi agevolabili devono riguardare unità locali localizzate nelle Regioni meno sviluppate: Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia.

Il decreto ministeriale del 7 dicembre 2016 disciplina le modalità e i termini per la concessione delle agevolazioni per programmi di sviluppo per la tutela ambientale.

Con circolare direttoriale 12 maggio 2017, n. 45207 sono forniti chiarimenti in merito ai settori ammissibili.

 

Per presentare le domande:

Le domande per l'accesso alle agevolazioni possono essere presentate a partire dal 26 aprile 2017 con le modalità disponibili sul sito del soggetto gestore della misura Invitalia

 

 

Ultimo aggiornamento: 10 Maggio 2022

L'intervento è rivolto al sostegno di programmi di investimento di importo compreso tra 500.000 euro e 3 Meuro, diretti a consentire la transizione del settore manifatturiero verso la cosiddetta “Fabbrica intelligente” attraverso l’utilizzo di "Tecnologie per un manifatturiero sostenibile". Con il decreto direttoriale 28 novembre 2019 si è disposta, dal 29 novembre 2019, la chiusura dello sportello per la presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni.

 

React EU
React EU

Ultimo aggiornamento: 28 Giugno 2023

Con decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese n. 2029 del 28 giugno 2023 sono stati approvati l’elenco dei progetti Brevetti+ già finanziati a valere sull’Asse I del Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 e l’elenco dei progetti Brevetti+ già finanziati a valere su risorse ordinarie nazionali, ammissibili al sostegno dell’Asse VI - REACT-EU, in quanto selezionati nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 92-ter, paragrafi 11 e 13, del regolamento (UE) 1303/2013, in grado di contribuire al raggiungimento del nuovo obiettivo tematico "Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia" e del risultato atteso 1.1 del Programma.

Ultimo aggiornamento: 6 Giugno 2023

A partire dalle ore 12.00 del 29 maggio, e fino al 3 luglio, sarà possibile presentare la domanda per partecipare ai nuovi percorsi di accelerazione di “Bravo Innovation Hub”, programma dedicato alle imprese più innovative e giunto alla sua terza edizione.
L’iniziativa è promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nell’ambito del Piano “Imprenditorialità Innovativa 2”, a valere sulle risorse del PON IC messe a disposizione dall’Unione Europea mediante REACT-EU, e ha l’obiettivo di accelerare l’ingresso nel mercato di startup e nuove imprese in grado di offrire soluzioni innovative su tematiche coerenti con la transizione economica in chiave green e digitale.

Ultimo aggiornamento: 6 Giugno 2023

L’Avviso C.S.E. 2022 - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica è finalizzato ad avviare una procedura ad evidenza pubblica per il finanziamento di iniziative riguardanti la realizzazione di interventi di efficienza energetica che includano eventualmente anche interventi per la produzione di energia da Fonti Rinnovabili degli edifici delle Amministrazioni comunali dell’intero territorio nazionale attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).

La dotazione finanziaria disponibile  è complessivamente pari a 320 milioni di euro a valere sulle risorse dell’iniziativa “REACT – EU”.

Le procedure di acquisizione dei prodotti PON IC/CSE 2022 e APE IC/CSE 2022 sono attivabili sul MePA a decorrere dall’8 novembre 2022. Dal 23 novembre 2022, i soggetti istanti possono accedere alla piattaforma informatica dedicata e avviare la procedura di compilazione delle istanze, la successiva trasmissione può essere effettuata dal 30 novembre 2022 (primo giorno di apertura dello sportello) sino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre il 14 aprile 2023.

Ultimo aggiornamento: 6 Giugno 2023

Investimenti sostenibili 4.0 è un regime di aiuto per il sostegno, nell’intero territorio nazionale, di nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili. L'obiettivo è favorire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa, al fine di superare la contrazione indotta dall'emergenza Covid e di orientare la ripresa degli investimenti verso ambiti strategici per la competitività e la crescita sostenibile del sistema economico.

La dotazione finanziaria complessiva dello strumento è pari a euro 677.875.519,57.

Con decreto direttoriale 12 aprile 2022 sono disciplinati termini e modalità di presentazione delle domande:

  • a partire dalle ore 10 del 4 maggio 2022 è possibile, attraverso la procedura informatica raggiungibile sul sito del Gestore, procedere alla compilazione della domanda; 
  • dalle ore 10 del 18 maggio 2022 le domande compilate potranno essere inviate.

 

Ultimo aggiornamento: 6 Giugno 2023

Con decreto del 25 maggio 2022 il MITE - Direzione Generale Incentivi Energia ha approvato lo scorrimento della graduatoria delle iniziative ammesse a contributo a valere sull’Avviso Reti Intelligenti Smart Grid del 20 dicembre 2019.  

Il provvedimento dispone il finanziamento, a valere sulle risorse dell’Asse VI RA 4.3 del PON IC, di 13 progetti in graduatoria precedentemente ritenuti ammissibili e non finanziabili per esaurimento della dotazione finanziaria. Il valore complessivo delle risorse impegnate supera gli 87 milioni di euro.